Isole Canarie

Riconoscimento per José Ortega: un pescatore di Mogán all’apice di un’era

José Ortega, pescatore di Mogán, riceve un riconoscimento alla Feria del Atún y del Mar mentre affronta il declino della pesca e l’assenza di un ricambio generazionale.

José Ortega è uno dei pochi pescatori di Mogán che si appresta a ricevere un importante riconoscimento durante la settima edizione della Feria del Atún y del Mar. La sua storia, però, è segnata da un profondo senso di tristezza per il declino del settore della pesca, un’attività che ha sostenuto per tutta la vita e che ora sembra giungere a una svolta critica, senza un ricambio generazionale in vista.

Riconoscimento per José Ortega: un pescatore di Mogán all'apice di un'era

La vita di un pescatore

José Ortega, conosciuto come Cene ad Arguineguín, ha dedicato gran parte della sua esistenza alla pesca. Con 77 anni, ricorda con nostalgia i tempi in cui, giovanissimo, accompagnava suo padre a pescare calamari, affrontando condizioni meteorologiche avverse e la mancanza di attrezzature adeguate. In quegli anni, era comune trovarsi bagnati alla deriva, con pochi mezzi per coprirsi, e cercare di ottenere cibo per la propria famiglia. Oggi, pur avendo a disposizione una barca come il Juan Carlos Primero, che ha acquistato nel 1999 con l’aiuto di fondi europei, il panorama della pesca è drasticamente cambiato.

Con una lunghezza di 16,11 metri, il Juan Carlos Primero è tra i più grandi della cofradía di Arguineguín e offre un certo grado di comfort rispetto ai tempi passati, ma Cene non può fare a meno di pensare alle difficoltà affrontate da suo padre e suo nonno, che faticavano con barche a remi. La modernizzazione ha portato miglioramenti, ma anche sfide nuove legate alle condizioni di mercato e alle normative.

Cambiamenti nel settore e attività commerciale

José Ortega ha costantemente cercato di adattarsi alle nuove esigenze del mercato, diventando fornitore di Mercadona, un’importante catena di supermercati, da oltre due decenni. Tuttavia, il percorso non è stato facile: anni di sacrifici e lunghe notti di lavoro si sono tradotti in sfide logistiche per garantire la consegna tempestiva del pesce. Le sue giornate iniziavano nel tardo pomeriggio e proseguivano fino a notte inoltrata, un lavoro costante e usurante che ora sta per giungere al termine.

Cene ha lavorato duramente per mantenere viva l’attività di pesca della sua famiglia, e ora si trova a dover affrontare l’idea di vendere la sua barca. La mancanza di un erede diretto che continui questa tradizione di famiglia pesa su di lui, così come la consapevolezza che il settore sta attraversando un periodo di crisi, aggravato dalle restrizioni e dalle norme che limitano l’attività. Nonostante le sfide, Cene ha continuato a sperare in un futuro migliore per la pesca, un’attività che incarna non solo un lavoro, ma un modo di vivere.

Riconoscimenti e un futuro incerto

Nel contesto della Feria del Atún y del Mar, che si svolgerà il 23 novembre, Cene e altri pescatori come Jesús Vega Medina, Alejandro Cabrera Medina e Irieix Guzmán Godoy riceveranno un riconoscimento per la loro dedizione al mare e alla pesca. Questo evento segna non solo un tributo ai veterani del settore, ma anche una celebrazione della cultura della pesca di Mogán, minacciata dalla mancanza di giovani pronti a raccogliere il testimone.

Il futuro della pesca a Mogán resta incerto. Come sottolinea Cene, “il calo delle risorse marine e le nuove norme più severe pongono una seria sfida, rendendo difficile per le nuove generazioni intraprendere questa carriera.” Le restrizioni imposte non lasciano margini, e l’assenza di un mercato per la vendita diretta del pesce ha costretto molti pescatori a cercare altre fonti di reddito, impoverendo una tradizione che ha radici profonde nella comunità.

Guardando al futuro, Cene esprime una preoccupazione crescente per il settore. Senza giovani pronti a dedicarsi alla pesca e con le difficoltà sempre più accentuate, il suo addio al mare segna la fine di un’era non solo per lui, ma per la comunità di Mogán nel suo insieme.