La recente dichiarazione della presidente del Cabildo di Tenerife, Rosa Dávila, riguardante le restrizioni di accesso al Parco Rurale di Anaga ha suscitato reazioni tra i residenti locali. Da gennaio, i bus turistici di grandi dimensioni non potranno più accedere a determinate aree, ma il flusso di visitatori rimarrà inalterato. In questo scenario, i cittadini della costa di Anaga hanno deciso di unirsi per chiedere misure che migliorino la mobilità e i servizi nella zona di Roque de Las Bodegas, nota per le congestioni estive e nei fine settimana.
Le richieste delle associazioni di quartiere
Le associazioni di residenti, tra cui Nuestra Señora de Begoña di Almáciga, La Voz del Valle di Taganana e Roque de Las Bodegas, hanno scritto una lettera, firmata dai loro presidenti, indirizzata al Cabildo di Tenerife e al Comune di Santa Cruz de Tenerife, precisamente all’area Ambientale e al Distretto di Anaga. Le loro richieste sono chiare: la priorità è la creazione di nuovi parcheggi nella zona. In particolare, chiedono uno studio per l’installazione di spazi di sosta a spina di pesce e in linea, nonché l’acquisto di un terreno abbandonato di fronte al molo, da dedicare ai servizi per la spiaggia e ad ulteriori aree di parcheggio.
Proposte per una mobilità efficiente
Oltre alla richiesta di nuovi parcheggi, i residenti presentano ulteriori proposte per migliorare la mobilità nelle aree vicine alle spiagge. La prima proposta consiste nella costruzione di una rotonda o di un’area di manovra per i bus all’Risco Blanco. Successivamente, propongono l’acquisizione, il noleggio o la creazione di convenzioni con i proprietari di La Vegueta per ristrutturare quell’area come parcheggio e campeggio. La terza proposta punta ad aggiungere diversi parcheggi attorno alla spiaggia di Benijo, per garantire un migliore accesso agli utenti.
Dire la verità sulla classe delle spiagge
Una delle richieste più rilevanti è la dichiarazione e approvazione, in Consiglio Comunale, della condizione di “spiaggia” per alcune aree. Al momento, sono legalmente classificate come “zone da bagno” ma, secondo i residenti, dovrebbero essere ufficialmente riconosciute come spiagge promosse da varie amministrazioni, incluso il Comune stesso, per le spiagge di Almáciga, Roque de Las Bodegas e Benijo.
Miglioramenti fisici e manutenzione delle aree pubbliche
Un altro aspetto su cui i residenti si concentrano è il potenziamento dei parcheggi in linea laddove sia possibile realizzarli. Sono stati piantati dei paletti in precedenti interventi che hanno, purtroppo, causato un’ulteriore congestione nella zona, rendendo difficoltoso il parcheggio. Infine, richiesta fondamentale è la pulizia dei corsi d’acqua e dei bordi della strada nella spiaggia di Almáciga, per garantire non soltanto una migliore estetica ma anche la sicurezza per i visitatori.
La mobilità e i servizi all’interno di Roque de Las Bodegas rimangono un tema cruciale, soprattutto in un contesto di crescente afflusso turistico e residenziale. Le associazioni stanno cercando di far sentire la loro voce, invitando le autorità locali a considerare seriamente le loro proposte per il bene della comunità e dei visitatori.