Isole Canarie

Crescita sostenuta per le case vacanze a Lanzarote: 9.350 immobili registrati

A Lanzarote, il numero di case vacanze supera le 9.000 unità, con un incremento del 79,9% rispetto a giugno 2023, mentre si attende una nuova legge regionale per la regolamentazione del settore.

A Lanzarote, l’interesse verso le case vacanze continua a crescere esponenzialmente, in attesa che il Governo delle Isole Canarie approvi una nuova legge regionale per regolamentarne l’uso. I dati recenti mostrano che l’isola, famosa per i suoi paesaggi vulcanici, ha superato la soglia delle 9.000 abitazioni destinate al mercato turistico. Questa tendenza è emersa in modo incisivo dopo la presentazione del progetto di legge, portando a un aumento significativo delle registrazioni.

Crescita sostenuta per le case vacanze a Lanzarote: 9.350 immobili registrati

Aumento sostenuto delle case vacanze

Secondo le informazioni aggiornate al 18 novembre, Lanzarote conta già 9.350 case vacanze registrate nel Registro Generale Turistico delle Canarie. Solo nell’ultimo mese, sono state aggiunte 145 nuove abitazioni destinate a uso turistico, portando un incremento totale di 4.152 unità, pari a un sorprendente +79,9% rispetto ai dati di giugno 2023. Questi dati sono stati forniti dalla Cattedra di Turismo Caja Canarias-Ashotel dell’Università di La Laguna e sottolineano l’esplosione della domanda di alloggi turistici nell’isola.

Nello specifico, le località di Playa Blanca, Puerto del Carmen e Costa Teguise risultano essere i principali punti di riferimento per il mercato delle case vacanze. A Playa Blanca sono registrate 1.313 abitazioni, mentre Puerto del Carmen ne conta 1.082 e Costa Teguise 673. Insieme, questi tre nuclei turistici rappresentano oltre il 32,8% del totale degli immobili registrati sull’isola.

Distribuzione geografica delle case vacanze

Nonostante i principali centri turistici dominino il mercato, il fenomeno delle case vacanze si sta espandendo anche in aree precedentemente poco frequentate dai turisti. Un esempio significativo è il comune di Haría, dove sono già state registrate 20 nuove abitazioni turistiche, che offrono complessivamente 148 posti letto. Anche altre località costiere come Caleta de Famara, con 133 immobili, e Caleta de Sebo nell’isola di La Graciosa, con 167, mostrano una partecipazione crescente nel mercato delle case vacanza.

Questa tendenza alla diversificazione geografica non solo arricchisce l’offerta turistica, ma contribuisce anche a una distribuzione più uniforme dei benefici economici legati al turismo sull’isola, favorendo così un’integrazione più sana tra turismo e comunità locali.

Analisi per comune delle case turistiche

L’analisi dei dati per comune mette in evidenza che il tasso di crescita delle case vacanze varia significativamente tra le diverse aree. Yaiza è attualmente il municipio con il maggior numero di immobili turistici, contando 2.665 case, con un incremento del 2% rispetto al mese precedente. Tías si colloca al secondo posto con 2.482 registrazioni, un aumento dell’1,6% rispetto a 30 giorni fa. Teguise segue con un incremento dell’1,02%, portando a un totale di 1.880 case vacanze registrate.

Anche la capitale, Arrecife, sta vivendo un periodo di espansione nel mercato delle case vacanze: negli ultimi 30 giorni, la crescita è stata dell’1,67%, con un totale di 1.033 unità. Altre località come Haría, San Bartolomé e Tinajo mostrano crescite più contenute, con San Bartolomé che registra il maggior incremento sull’isola, pari al 2,57%, raggiungendo così un totale di 478 abitazioni.

Questa dinamica di crescita evidenzia un evidente aumento della domanda, ma solleva anche interrogativi sulle future politiche e linee guida governative riguardo alla gestione e regolamentazione delle case vacanze nell’isola.