RedazioneIl 19 e 20 novembre, il Parlamento delle Canarie accoglierà un importante evento, le Jornadas Conecta Canarias Europa, dedicate ai “Ritardi e sfide del settore primario”. Questo incontro rappresenta un’opportunità unica per discutere i temi cruciali che riguardano l’agricoltura, la zootecnia e la pesca, settori vitali per l’economia dell’arcipelago. Le sessioni di lavoro prevedono interventi di esperti e rappresentanti locali, con un focus particolare sul ruolo delle donne e sulle nuove generazioni nel settore primario.
Un evento di rilevanza per il settore primario
Le Jornadas Conecta Canarias Europa si pongono come un’importante iniziativa istituzionale nell’ambito di un’efficace apertura verso la cittadinanza. I giorni 19 e 20 novembre nella Sala Europa, il Parlamento canario darà vita a un confronto fertile e necessario sulle sfide che i vari segmenti del settore primario devono affrontare. Questo evento non solo abbatterà le barriere tra le istituzioni e i cittadini, ma consentirà anche a tutti gli interessati di partecipare attivamente, sia in presenza che tramite una diretta streaming.
Il programma prevede una serie di relazioni, interviste e tavole rotonde con figure di spicco dell’agricoltura, della zootecnia e della pesca, affrontando argomenti chiave come la sostenibilità, l’innovazione e la competitività del settore. L’intento è di stimolare una discussione profonda che evidenzi le opportunità e le problematiche attuali, garantendo così risposte concrete alle istanze della comunità locale.
Il ruolo delle donne nel settore primario
Uno degli aspetti più significativi delle jornadas sarà l’attenzione rivolta al ruolo delle donne rurali nell’ambito della sostenibilità e del ricambio generazionale nel settore primario. In programma è prevista un’intervista intitolata “A due bande”, moderata dalla giornalista Estíbaliz Pérez, in cui ci sarà la testimonianza di Ana María Vega e Belén Mendoza, madre e figlia impegnate nell’allevamento. Queste due donne rappresentano una delle ultime famiglie di pastori migratori delle Canarie, raccontando esperienze e tradizioni che rimandano alle radici culturali dell’arcipelago.
In aggiunta, Carmen Soto Barrera, una figura di spicco nel settore della pesca, porterà il suo contributo presentando la sua storia personale e il ruolo cruciale delle donne nella pesca del tonno. Il suo lavoro ha ricevuto riconoscimenti a livello nazionale, come il Premio Nazionale di Donne Giovani della Pesca, e la sua presenza alle jornadas rappresenta una testimonianza forte della crescente importanza femminile in ambiti tradizionalmente dominati dal genere maschile.
Un programma ricco di contenuti e partecipazione
La programmazione delle Jornadas prevede un ampio coinvolgimento di aziende, lavoratori, esperti del settore e rappresentanti di associazioni come ASAGA, ASOCAN e PALCA. Gli esperti dell’amministrazione pubblica regionale e dell’Unione Europea daranno il loro contributo, fornendo una visione approfondita sulle sfide e le opportunità per il settore primario. Il dibattito si focalizzerà su temi quali la sostenibilità, l’innovazione e la competitività, con l’obiettivo di creare un quadro chiaro delle potenzialità del settore primario nell’ambito delle politiche regionali e europee.
Astrid Pérez, presidente del Parlamento delle Canarie, ha sottolineato l’importanza di tale iniziativa all’interno della XI Legislatura. Ha evidenziato come l’evento sia stato progettato per favorire la partecipazione attiva dei cittadini, permettendo, a chiunque fosse interessato, di assistere in modo diretto o attraverso le piattaforme digitali del Parlamento. Le sessioni avranno luogo dalle 10:00 alle 14:00, ed è garantito che ci sarà un’ampia copertura per garantire a tutti la possibilità di essere parte del dibattito.
A conclusione dell’evento, gli interessati potranno seguire il proseguo delle attività, sia dal vivo, presso la sede del Parlamento, che online, attraverso il sito web e i canali social ufficiali, segnando così un ulteriore passo verso una gestione trasparente e accessibile delle istituzioni pubbliche.
