Isole Canarie

Investimento di due milioni di euro per il potenziamento del servizio di emergenza all’ospedale di Tenerife

L’Hospital Universitario de Canarias investe due milioni di euro per ristrutturare il servizio di emergenza, migliorando le infrastrutture e ottimizzando l’assistenza ai pazienti e al personale sanitario.

Il Hospital Universitario de Canarias di Tenerife ha annunciato un significativo investimento di due milioni di euro per la completa ristrutturazione del suo servizio di emergenza. Questa iniziativa mira a rispondere alla crescente domanda di assistenza sanitaria e a migliorare le infrastrutture, che attualmente sono insufficienti per garantire un servizio di alta qualità alla popolazione di riferimento. Il progetto prevede delle modifiche graduali per garantire che i pazienti non subiscano interruzioni nelle cure durante gli interventi.

Investimento di due milioni di euro per il potenziamento del servizio di emergenza all'ospedale di Tenerife

Necessità di ristrutturazione del servizio di emergenza

La decisione di intraprendere questa ristrutturazione è stata generata dall’aumento della richiesta di assistenza e dal deterioramento delle strutture esistenti. L’amministrazione del HUC ha messo in evidenza come le attuali risorse siano davvero poco adeguate a rispondere in modo efficace ai bisogni di salute della comunità locale. È dunque fondamentale apportare miglioramenti al servizio per garantire un decoroso trattamento non solo per i pazienti, ma anche per il personale, il quale deve operare in condizioni ottimali.

Il piano di miglioramento prevede interventi su diverse aree potenziali, con l’obiettivo prioritario di ottimizzare i percorsi di ingresso e di trasferimento dei pazienti. È essenziale che il processo di ristrutturazione sia gestito in modo da minimizzare l’impatto sul servizio esistente, evitando di compromettere l’assistenza ai pazienti durante i lavori.

Interventi previsti nella ristrutturazione

I miglioramenti pianificati includono la creazione di un’area specifica per le urgenze psichiatriche, già attiva e separata dalle urgenze generali. Viene inoltre prevista una ristrutturazione dell’area di ammissione e del servizio di assistenza al cliente. Uno degli interventi chiave riguarderà il riposizionamento dei circuiti di ingresso e uscita delle ambulanze, per facilitare il trasferimento dei pazienti.

In aggiunta, sono in programma aggiornamenti per spazi vitali, come le aree di assistenza rapida, traumatologia, rianimazione e pediatria, nonché i cubi di esplorazione. Sarà creata anche una sala di attesa per i pazienti in attesa di referti diagnostici, dotata di ventidue letti. Un’importante novità è l’istituzione di una unità di breve degenza con 54 letti, destinati a quei pazienti che necessitano di cure specialistiche prima della dimissione o del ricovero.

Questi miglioramenti non solo garantiranno una migliore assistenza ai pazienti, ma si estenderanno anche alle condizioni lavorative del personale sanitario, con una riorganizzazione degli spazi destinati ai professionisti.

Sviluppo del programma di ospedalizzazione domiciliare

Parallelamente alla ristrutturazione del servizio di emergenza, il HUC ha avviato il programma di Ospedalizzazione a Domicilio . Questo servizio, attualmente attivo presso l’Ospedale del Nord, conta otto letti, ma è previsto un ampliamento a sedici nei prossimi mesi.

Nel HUC, il programma di ospedalizzazione a domicilio crescerà da ventiquattro a quaranta letti, permettendo così di alleviare la pressione sulle emergenze dell’ospedale. Questa iniziativa si inserisce in una strategia più ampia per affrontare le esigenze dei pazienti cronici ad alta complessità, sostenuta da un’équipe specializzata formata da un internista e un’infermiera. La finalità è quella di migliorare la gestione di queste condizioni, riducendo contestualmente il carico sul servizio di emergenza.

In aggiunta, il servizio di emergenze, composto da cinquecento professionisti, ha sviluppato un piano di emergenza che consente di rafforzare il personale nelle fasi di maggiore afflusso durante l’esecuzione dei lavori. Questo approccio garantirà continuità e qualità nel servizio, anche durante il periodo di ristrutturazione.