RedazioneUn gruppo di chefs e sommelier ha intrapreso un viaggio esplorativo sull’isola di Gran Canaria, dedicato alla scoperta di alcuni dei prodotti locali, come pomodori, formaggi e vini. Questa iniziativa rappresenta un’opportunità unica per i professionisti della ristorazione di conoscere meglio le risorse gastronomiche dell’isola e ampliare la loro offerta culinaria.
Un’iniziativa per promuovere la gastronomia locale
Il programma “Gran Canaria Me Gusta“, promosso dalla Consellería de Industria, Artesanía y Comercio del Cabildo di Gran Canaria in collaborazione con la Camera di Commercio locale, ha organizzato una missione commerciale per il settore della ristorazione. L’evento, svolto lunedì, ha visto la partecipazione di circa 23 professionisti del settore, tra cui cuochi e sommelier, i quali hanno avuto l’opportunità di conoscere da vicino il pomodoro di Santa Lucía de Tirajana. È stata organizzata una degustazione presso il Museo de La Zafra, dove i partecipanti hanno potuto assaporare anche formaggi locali e vini provenienti dalle Bodegas Tunte, situate a San Bartolomé de Tirajana.
L’obiettivo di questa missione commerciale è quello di rispondere alla crescente domanda da parte dei ristoratori di Gran Canaria, interessati a scoprire e ampliare la loro rete di fornitori locali. Così facendo, il settore della ristorazione può entrare in contatto diretto con più prodotti e commercianti dell’isola, contribuendo alla loro commercializzazione. Questo si traduce in un’importante strategia di sviluppo economico, in linea con quanto previsto dal programma “Gran Canaria Me Gusta“.
La valorizzazione del patrimonio gastronomico
Minerva Alonso, consigliera insulare per lo Sviluppo Economico, ha sottolineato l’importanza della promozione e valorizzazione dei prodotti locali, evidenziando come il programma “Gran Canaria Me Gusta” risponda a esigenze concrete del settore. Durante l’evento, era presente anche il direttore insulare di Industria e Commercio, Juan Manuel Gabella, il sindaco di Santa Lucía, Francisco García, e il presidente della Commissione di Commercio Interno, Eugenio Sánchez. Tutti questi rappresentanti hanno ribadito il loro impegno nel sostenere le iniziative volte a promuovere il patrimonio gastronomico dell’isola.
Al Museo de La Zafra, primo punto del programma, i partecipanti sono stati guidati attraverso la storia del pomodoro di Gran Canaria. Hanno potuto scoprire le diverse varietà coltivate nel corso degli anni e partecipare a una degustazione di pomodori freschi, tra cui varietà da insalata, pomodori a grappolo e diverse tipologie di pomodorini.
Un’esperienza culinaria arricchente per i professionisti
Durante la visita, il sindaco ha accolto calorosamente i partecipanti e ha evidenziato l’importanza di altri prodotti locali, come i formaggi, il sale di Tenefé e l’olio d’oliva. Ha rimarcato come l’amministrazione comunale stia puntando a valorizzare questo patrimonio gastronomico.
Braulio Rodríguez, chef del ristorante Majuga situato a Las Palmas de Gran Canaria, ha commentato l’importanza di questa iniziativa, affermando che per lui e il suo team si trattava della prima esperienza al Museo de La Zafra. Ha dichiarato di sentirsi arricchito nel scoprire come Gran Canaria sia stata pioniera nella coltivazione e nell’esportazione di pomodori. Rodríguez ha inoltre sottolineato come i pomodori siano ingredienti chiave nella sua cucina, utilizzati in diverse preparazioni e consistenze.
Il percorso della missione ha risposto alla richiesta dei ristoranti di esplorare nuove ricette e abbinamenti, oltre a mettere in risalto i prodotti locali. Al termine della giornata, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di degustare piatti tradizionali preparati dallo chef Carmelo González del ristorante La Pasadilla, accompagnati da una selezione di formaggi e vini dell’isola.
