RedazioneNegli ultimi tempi, l’andamento dei prezzi dei carburanti sull’isola di Lanzarote ha suscitato notevole attenzione. Secondo i dati forniti dalla Direzione Generale di Industria ed Energia del Governo delle Canarie, elaborati dal Centro Dati di Lanzarote, nel mese di ottobre è stato registrato un considerevole abbassamento dei costi. Questa flessione, pari al 17%, coinvolge sia la benzina 95 che il gasolio, offrendo sollievo ai consumatori dopo un periodo di prezzi elevati.
Prezzi massimi nel 2022 e tendenze del 2023
Nel 2022, Lanzarote ha toccato un picco nei prezzi dei carburanti con valori medi di 1,416 euro al litro per la benzina 95. Questo aumento ha continuato anche nel 2023, con una media di 1,377 euro per il medesimo tipo di carburante. Questi dati evidenziano un contesto di mercato che ha visto un incremento costante, influenzato da fattori economici e geopolitici che hanno gravato sull’approvvigionamento e sui costi di produzione. La spirale dei prezzi elevati ha alimentato le lamentele tra i cittadini e le richieste di intervento politico per contenere i costi del carburante.
La situazione ha sollevato un ampio dibattito tra le forze politiche locali, molte delle quali hanno sostenuto la necessità di attivare delle misure di sostegno per alleviare il peso economico sui residenti. Tuttavia, nonostante le pressioni, il Governo delle Canarie, guidato dalla Coalizione Canaria e dal Partito Popolare, ha smentito l’implementazione di sconti sui carburanti per Lanzarote e Fuerteventura. Questa decisione ha suscitato ulteriori discussioni, specialmente tra i cittadini che si aspettavano aiuti tangibili.
L’arrivo delle stazioni di servizio a basso costo
Un cambiamento notevole è avvenuto con l’ingresso sul mercato di una nuova stazione di servizio a basso costo a Lanzarote. Questo evento ha avuto un impatto diretto sui prezzi, portando a un calo significativo: la benzina 95 ha visto una riduzione del 17,8%, la benzina 98 ha registrato un abbassamento del 13,1% e il gasolio è sceso del 16,2% tra ottobre 2023 e ottobre 2024. Questo nuovo attore nella distribuzione dei carburanti ha introdotto un competitore che ha costretto anche gli altri fornitori a rivedere le loro politiche di prezzo.
Il risultato di questa competizione è visibile anche nella media attuale dei prezzi: un litro di benzina 95 si attesta ora a 1,162 euro, quello della benzina 98 a 1,320 euro e il gasolio a 1,159 euro. Queste cifre rappresentano un significativo miglioramento rispetto a periodi precedenti, offrendo ai cittadini dell’isola una boccata d’aria fresca in un contesto economico ancora complesso.
Impatti sulla vita quotidiana e sul turismo
Il calo dei prezzi dei carburanti non ha solo effetti economici, ma incide anche sulla vita quotidiana dei residenti e sul settore turistico di Lanzarote. Per i cittadini, un abbassamento dei costi energetici si traduce in una maggiore possibilità di investimento personale e di risparmio, contribuendo a migliorare la qualità della vita sull’isola. Inoltre, per i turisti, prezzi più accessibili possono incentivare viaggi e spostamenti, favorendo ulteriormente l’economia locale.
Il turismo rappresenta infatti uno dei pilastri economici di Lanzarote, e una diminuzione dei prezzi dei carburanti può incentivare il flusso di visitatori che desiderano esplorare l’isola senza l’ansia di spese eccessive. Siti storici, spiagge e percorsi naturalistici possono essere più facilmente accessibili, contribuendo al benessere economico dei residenti e degli operatori locali.
Con il panorama attuale, è possibile che il mercato dei carburanti continui a subire variazioni, ma l’ingresso di nuove stazioni di servizio e la crescente competitività potrebbero rappresentare un passo positivo verso un futuro di prezzi più stabili e accessibili.
