Isole Canarie

Gran Canaria: approvata una sovvenzione da 320.000 euro per il progetto di emergenza sociale

L’associazione Oportunidades de Vida riceve una sovvenzione di 320.000 euro per un progetto sociale, ma la concessione è controversa a causa di valutazioni negative sulla sua gestione e utilizzo dei fondi.

L’associazione Oportunidades de Vida, sotto la guida di Rafael Hernández, presidente della COAG alle Canarie, ha ottenuto l’approvazione di una sovvenzione di 320.000 euro dall’Assessorato alla Politica Sociale del Cabildo di Gran Canaria, diretto da Isabel Mena. Nonostante ciò, la concessione di questa sovvenzione si è sviluppata in un contesto di polemiche e relazioni ufficiali che evidenziano delle controversie sul ruolo dell’associazione nella gestione delle risorse.

Gran Canaria: approvata una sovvenzione da 320.000 euro per il progetto di emergenza sociale

Una approvazione controversa

Secondo un documento accessibile alla testata Atlántico Hoy, un rapporto redatto il 15 novembre dalla vice caposervizio di Politica Sociale ha espresso una valutazione negativa sulla richiesta di sovvenzione. Il rapporto indica chiaramente che l’associazione Oportunidades de Vida dovrebbe avere un ruolo di collaboratrice con l’Amministrazione e non quello di beneficiaria della sovvenzione. Questa posizione si basa su considerazioni legali e amministrative, che sollevano interrogativi sul corretto utilizzo dei fondi pubblici e sulla configurazione della relazione tra la ONG e l’ente governativo.

Nonostante queste osservazioni, Isabel Mena si è opposta al parere negativo menzionando un documento da parte della Intervento Generale del Cabildo, datato 6 aprile 2021, il quale suggerisce che Oportunidades de Vida debba essere considerata beneficiaria di tali fondi. Secondo questo rapporto, le informazioni in possesso non sostenevano la classificazione come entità collaboratrice, ma piuttosto come beneficiaria. Questa differenza di interpretazione delle norme ha creato una frattura nel processo di approvazione della sovvenzione e ha sollevato interrogativi sull’efficacia e la trasparenza della gestione delle risorse pubbliche.

Giurisprudenza a sostegno della sovvenzione

Nel suo intervento, Mena ha fatto riferimento anche a un ulteriore rapporto della consulenza giuridica del Cabildo, datato 12 maggio 2021, che conferma il principio già esposto dall’Intervento Generale. Secondo queste considerazioni legali, le attività previste dalle ONG senza scopo di lucro devono essere inquadrate nell’ambito di chi beneficia delle sovvenzioni, piuttosto che in quello di collaboratori amministrativi. Questo aspetto si rivela cruciale, poiché chiarisce che le entità private operano in modo diretto per il raggiungimento degli scopi per cui le sovvenzioni vengono concesse.

Il documento sottolinea la natura emergenziale dell’attività proposta, che è accompagnata da aiuti di carattere sociale, specificamente destinati a contrastare le conseguenze della crisi economica e sociale causata dalla pandemia di Covid-19. La posizione della Mena, in questo senso, si basa su una lettura favorevole della normativa vigente, mirata non solo a garantire l’apporto economico necessario, ma anche a ribadire l’importanza delle iniziative dedicate al sostegno delle fasce più vulnerabili della popolazione.

Dettagli sulla sovvenzione e scadenze

La sovvenzione, approvata martedì, è destinata al progetto ‘Gestione di aiuti di emergenza sociale‘, il cui obiettivo è garantire una risposta rapida e concreta per le persone e le famiglie in difficoltà. Il finanziamento punta a offrire assistenza economica volta a supportare unità famigliari che versano in condizioni di necessità. Per attuare questo progetto, l’associazione collaborerà con i servizi sociali locali e con altre entità private aventi finalità sociali.

Le attività finanziate dalla sovvenzione dovranno essere realizzate nel periodo che va dal 1 aprile 2024 al 31 marzo 2025. Mena ha stabilito che tutte le azioni devono seguire la tempistica e le modalità stabilite nella risoluzione. In caso di circostanze particolari che possano modificare le condizioni iniziali, sarà possibile richiedere modifiche alla risoluzione stessa, garantendo solo la continuità dell’efficacia della sovvenzione.

Situazione finanziaria di Oportunidades de Vida

Pochi giorni fa, è emerso che l’Assessorato della Presidenza, guidato da Teodoro Sosa, ha richiesto a Rafael Hernández la restituzione di 177.802,23 euro, oltre a 27.781,60 euro di interessi di mora. Questi fondi erano stati originariamente richiesti per la costruzione di un centro sociale all’interno della chiesa evangelica di cui Hernández è pastore, situata nel quartiere di El Fondillo, a Las Palmas di Gran Canaria. Questo impegno finanziario da parte del governo locale solleva ulteriori interrogativi sulla gestione economica della ONG e sull’opportunità di continuare a ricevere sovvenzioni in un quadro di controllo e responsabilità.