Isole Canarie

Conclusioni e idee emerse dal primo Congresso di Lavoro delle Canarie a Santa Cruz

Il primo Congresso di Lavoro delle Canarie ha riunito oltre 180 partecipanti per discutere di economia sociale, intelligenza artificiale e conciliazione vita-lavoro, promuovendo sinergie tra pubblico e privato.

Il primo Congresso di Lavoro delle Canarie, organizzato dal Servizio Canario di Empleo , si è svolto con successo il 25 e 26 ottobre presso l’Hotel Iberostar Heritage Grand Mencey a Santa Cruz de Tenerife. L’evento ha visto la partecipazione di oltre 180 professionisti e cittadini interessati ai temi del lavoro e dell’occupazione, in un contesto che ha cercato di promuovere sinergie tra il settore pubblico e quello privato.

Conclusioni e idee emerse dal primo Congresso di Lavoro delle Canarie a Santa Cruz

Tematiche trattate nella due giorni congressuale

Durante le due giornate di incontri, sono stati organizzati dibattiti su una serie di argomenti fondamentali per il mercato del lavoro moderno. Tra i temi affrontati, un posto di rilievo è stato dato alla Economia Sociale, evidenziandone i benefici e le potenzialità di sviluppo. Si è discusso anche dell’impatto dell’intelligenza artificiale e del big data nel processo di ricerca di un’occupazione, due elementi che stanno rivoluzionando il panorama lavorativo attuale.

Inoltre, è stata esplorata la realtà virtuale come uno strumento utile per sviluppare competenze necessarie nella ricerca attiva di lavoro. Non è mancato un approfondimento sulla Formazione Professionale Duale, che offre opportunità significative ai giovani e ai lavoratori in cerca di riqualificazione.

Un focus particolare è stato posto sulla conciliazione tra vita lavorativa, personale e familiare. La consigliera del governo delle Canarie, Jéssica de León, ha enfatizzato l’importanza di considerare questo aspetto non solo per le donne, ma per tutti i lavoratori. Ha sottolineato quanto sia fondamentale curare il proprio benessere mentale attraverso un equilibrio tra impegni professionali e personali.

Collaborazione pubblico-privata per l’occupazione di qualità

Uno dei messaggi chiave emersi dal Congresso è la necessità di una maggiore collaborazione tra i settori pubblico e privato, al fine di creare posti di lavoro di qualità. La consigliera De León ha esortato tutti i partecipanti a lavorare insieme per potenziare il benessere dei dipendenti e favorire una cultura della produttività che non sacrifichi la salute mentale.

Ha evidenziato anche una nuova misura, annunciata dal vicepresidente del governo, Manuel Domínguez, che offre incentivi per la prima assunzione di lavoratori oltre i 52 anni da parte degli autonomi. Questa iniziativa, denominata +1 52, ha l’obiettivo di favorire l’inserimento lavorativo di questa fascia di età, incoraggiando al contempo il lavoro autonomo.

La questione della conciliazione lavorativa è stata ulteriormente esplicitata dalla presenza di esperti e professionisti del settore, che hanno discusso le strategie per un’occupazione equa e inclusiva.

Attività e partecipazione al Congresso

Il Congresso ha visto una notevole affluenza di partecipanti, con quasi duecento persone che hanno scelto di approfondire tematiche emergenti nel mondo del lavoro. Tra gli ospiti è stata presente anche l’ex ginnasta Almudena Cid, che ha condiviso la sua esperienza e i suoi insegnamenti nella conferenza intitolata “Oltre il tappeto”.

L’evento è stato trasmesso anche in streaming, permettendo a un pubblico più ampio di seguire i dibattiti e le discussioni. Questo approccio ha evidenziato l’importanza del SCE nel connettere le opportunità di lavoro con il tessuto produttivo delle Canarie, identificando le aree di crescita economica e le professioni del futuro.

María Teresa Ortega, direttrice del SCE, ha evidenziato come il Congresso abbia messo in luce il ruolo fondamentale della tecnologia nel trasformare i processi di selezione e gestione del personale. Ha concluso affermando che il successo dell’evento giustificherebbe future edizioni anche nelle altre isole dell’arcipelago.