Isole Canarie

Lanzarote avvia il percorso per la prima legge della mobilità sostenibile nelle Canarie

Il Governo delle Canarie avvia incontri a Lanzarote per redigere la prima legge sulla mobilità sostenibile, puntando su un processo partecipativo che coinvolga cittadini e istituzioni locali.

Il Governo delle Canarie si prepara a lanciare la prima legge sulla mobilità sostenibile, avviando una serie di incontri con i rappresentanti del Cabildo e dei sette municipi di Lanzarote. L’obiettivo è quello di coinvolgere attivamente la popolazione e le istituzioni locali nel processo di partecipazione che porterà alla stesura di questa normativa fondamentale per il futuro della mobilità sull’isola.

Lanzarote avvia il percorso per la prima legge della mobilità sostenibile nelle Canarie

La convocazione degli incontri

María Fernández, direttrice generale del Ministero dei Trasporti del Governo delle Canarie, ha presieduto mercoledì mattina a Lanzarote un incontro con i rappresentanti locali per illustrare il processo di creazione della nuova legge sulla mobilità sostenibile. Come comunicato in una nota stampa, Fernández ha scelto Lanzarote come punto di partenza per questa seconda fase di partecipazione cittadina, sottolineando l’importanza di un governo aperto e coinvolgente.

Durante il suo intervento, ha affermato: “Desideriamo che questa legge sia quanto più partecipata possibile. Spesso parliamo di governo aperto, ma questa è un’idea che raramente viene concretizzata. Con questi incontri vogliamo finalmente realizzare questa idea in tutte le isole.” La sensibilizzazione e il coinvolgimento della comunità locale sono quindi al centro di questa iniziativa.

Il processo di partecipazione cittadina

La direttrice ha ricordato che il primo passo di questo percorso è stata l’apertura di un processo di partecipazione cittadina lo scorso marzo, che si è concluso circa un mese fa e ha visto la partecipazione di 35 gruppi provenienti da tutto l’arcipelago. Questa fase ha fornito un’ottima base per il dialogo e il confronto con le istituzioni.

Fernández ha chiarito che, in questa seconda fase, l’obiettivo non è solo quello di collaborare con le amministrazioni locali, ma anche di coinvolgere i cittadini tramite tavoli di lavoro e laboratori. “Il nostro intento è di creare un progetto che porti, entro la metà del prossimo anno, a un primo modello da ri-sottoporre alla partecipazione collettiva. Puntiamo a finalizzare il testo legislativo per il dibattito parlamentare entro la fine della legislatura,” ha dichiarato la direttrice.

Impegno per una mobilità sostenibile a Lanzarote

Durante l’incontro, anche Domingo Cejas, consigliere per i Trasporti e la Mobilità del Cabildo di Lanzarote, ha espresso la sua soddisfazione per questa iniziativa. Cejas ha sottolineato l’importanza di collaborare insieme, sia con i governi locali che con il Governo delle Canarie, per riuscire a implementare la legge sulla mobilità sostenibile.

“Questo incontro rappresenta un momento cruciale per comprendere il processo di elaborazione della legge, che è un passo fondamentale verso un futuro più rispettoso dell’ambiente. Siamo determinati a lavorare con i sette comuni dell’isola per garantire una mobilità inclusiva e sostenibile per tutti i cittadini,” ha affermato Cejas, evidenziando che tali iniziative sono essenziali per raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030, mettendo al centro il benessere delle persone e il rispetto per l’ambiente.

Un processo partecipativo e inclusivo

La direttrice generale dei Trasporti ha concluso ribadendo l’importanza della partecipazione attiva di tutti gli attori coinvolti, facendo notare che il Governo prenderà il tempo necessario per garantire che questa fase sia realmente partecipativa. “Abbiamo identificato oltre 90 soggetti interessati in tutte le isole e ci impegneremo a incontrarli per assicurarci che la legge rispecchi l’identità canaria e risponda realmente alle esigenze della popolazione,” ha concluso Fernández.

Con questo approccio, ci si auspica di creare una legge che non sia imposta da pochi, ma che emerga dal dialogo e dalla collaborazione tra tutti i cittadini delle Canarie.