La valorizzazione del patrimonio culturale di Risco Caído sta procedendo a passi da gigante, con un incremento dell’accessibilità che permetterà a sempre più visitatori di esplorare questo sito archeologico di rilevanza storica. Il Cabildo di Gran Canaria è attivamente coinvolto in una serie di lavori di adeguamento e restauro, che non solo miglioreranno l’esperienza dei visitatori, ma contribuiranno anche alla conservazione degli elementi patrimoniali e naturali della zona.
Miglioramenti ai sentieri e infrastrutture
Grazie agli interventi programmati dal Cabildo, i sentieri che conducono a Risco Caído stanno subendo significative migliorie. Tra le aree interessate figurano La Degollada, la Presa dei Pérez, a Artenara, e il Barranco Hondo, a Gáldar. Questi lavori comprendono la riparazione dei muri agricoli e la creazione di un parcheggio, che prevede anche un’area panoramica coperta, dove i visitatori possono godere del paesaggio circostante.
Il presidente del Cabildo, Antonio Morales, insieme ad altre figure istituzionali come il consigliere per la presidenza e sindaco di Gáldar, Teodoro Sosa, ha recentemente visionato l’avanzamento di questo progetto. Con un budget di oltre 1,5 milioni di euro, l’intervento fa parte del Piano Integrale di Gestione del Paesaggio Culturale di Risco Caído e delle Montagne Sante di Gran Canaria. I lavori sono finanziati tramite il Piano di Sostenibilità Turistica I del Patrimonio Mondiale e la Riserva della Biosfera, a sottolineare l’importanza di tali iniziative nel contesto turistico e ambientale.
Durante la visita, Morales ha evidenziato l’importanza dei terreni ripristinati, sottolineando il loro significato storico. Questi terreni non solo raccontano della vita dei primi abitanti dell’isola ma continuano a giocare un ruolo fondamentale anche nella contemporaneità. Le restituizioni avvengono su diverse proprietà, sia pubbliche che private, contribuendo così a un approccio inclusivo verso il recupero del patrimonio culturale.
Piano di azione per la conservazione
Il Piano Integrale di Gestione del Paesaggio Culturale di Risco Caído abbraccia una serie di azioni mirate alla tutela e valorizzazione degli elementi che caratterizzano questo sito unico. Il progetto prevede azioni dirette per la riabilitazione e conservazione del patrimonio culturale e naturale, ma anche attività complementari che ampliano la conoscenza di questi beni, rendendoli più accessibili ai visitatori.
Il progetto è coordinato dall’Istituto per la Gestione Integrata del Patrimonio Mondiale e la Riserva della Biosfera di Gran Canaria. Le attività visitate di recente sono state definite come “interventi leggeri”, volti a mantenere il paesaggio quasi intatto. Ad esempio, l’area di accesso dal punto di vista della Degollada è stata migliorata per facilitare l’accesso ai sentieri verso il sito archeologico. Qui è stata creata un’area di sosta pavimentata con pietra basaltica delimitata da muri in pietra, che non solo permette la sosta dei visitatori ma anche l’osservazione del paesaggio culturale circostante.
Oltre all’adeguamento dei sentieri, si stanno intraprendendo misure per conservare elementi di valore etnologico e storico scoperti durante i lavori, come nuove grotte. Questi ritrovamenti hanno portato a modifiche nel progetto iniziale, garantendo che le strutture esistenti non perdano visibilità e il loro significato.
Ristrutturazione e pulizia del sito archeologico
I lavori di ristrutturazione non si limitano ai sentieri. Al fine di preservare il valore storico delle grotte che compongono il sito di Risco Caído, si procede al restauro dei muri in cattive condizioni e alla standardizzazione delle facciate di accesso. Sorveglianza e progettazione accurata sono essenziali per garantire che il sito resti accessibile e sicuro per i visitatori, senza compromettere la sua integrità storica.
Alcuni dei punti principali su cui si concentrano gli interventi comprendono la pulizia delle aree invase da vegetazione invasiva, come rovi e canne. Questo non solo ripristina l’aspetto naturale del sito, ma consente anche l’emergere di murature storiche, in particolare quelli che compongono i bancali agricoli, ora in stato di degrado. Le tecniche tradizionali di costruzione saranno utilizzate per rinforzare queste strutture, rispettando le metodologie ancestrali e contribuendo così alla preservazione delle tradizioni locali.
Con tutti questi lavori, il Cabildo di Gran Canaria mira a garantire che il patrimonio culturale di Risco Caído non solo venga conservato, ma anche reso sempre più accessibile, favorendo un’interazione positiva tra i visitatori e il ricco patrimonio storico dell’isola.