Isole Canarie

Il Carnevale di Las Palmas: il Comune rispetterà gli accordi con i residenti di Santa Catalina

Il Comune di Las Palmas de Gran Canaria conferma il rispetto dell’accordo del 2015 con i residenti di Santa Catalina per un Carnevale che bilanci festeggiamenti e tranquillità comunitaria.

Nell’anno in cui si avvicina il Carnevale di Las Palmas de Gran Canaria, il sindaco Carolina Darias ha confermato che il Comune onorerà il patto raggiunto con i residenti della zona di Santa Catalina. Questo accordo, risalente a una sentenza del 2015, stabilisce le modalità di celebrazione della festa e il rispetto per la tranquillità della comunità locale. L’articolo esplora i dettagli di questo accordo, il contesto della celebrazione e le preoccupazioni espresse dai residenti.

Il Carnevale di Las Palmas: il Comune rispetterà gli accordi con i residenti di Santa Catalina

L’accordo giudiziario del 2015

Il Comune di Las Palmas de Gran Canaria si propone di rispettare un accordo giudiziario concordato con i residenti nei pressi di Santa Catalina. Questo accordo è nato in seguito a un lungo contraddittorio legale, in cui i residenti del complesso immobiliare Simón Bolívar avevano fatto causa al municipio per interrompere i festeggiamenti che causavano rumori e disagi. Il 5 febbraio 2015, il Giudice del Tribunale Amministrativo numero 5 ha emesso una risoluzione che ha stabilito le condizioni per la celebrazione del Carnevale, evidenziando quattro punti essenziali da rispettare.

Questi punti riguardano l’organizzazione di eventi e la gestione del rumore durante il Carnevale. Grazie a questo accordo, il Comune è stato vincolato a rispettare i limiti di rumore e a mantenere un certo ordine nelle celebrazioni, nonostante la pressione da parte di una parte della popolazione che chiedeva modifiche. Ora, con la conferma della sindaco Darias, la città torna a riprendere in considerazione la celebrazione nel parco di Santa Catalina, dopo un periodo di tensioni dovuti a vari eventi e problematiche legate ai lavori pubblici nella zona.

Reazioni dei residenti e preoccupazioni per il Carnevale

Mentre il Comune sembra orientato a riportare le celebrazioni di nuovo a Santa Catalina, i residenti esprimono la loro approvazione condizionata. Alcuni membri della comunità non si oppongono all’idea di festeggiare nel parco, ma sottolineano la necessità che vengano rispettati i limiti di rumore e le regole stabilite nell’accordo del 2015. La legale rappresentante dei residenti, Yomara García, ha dichiarato che “il Comune deve onorare gli impegni assunti,” avvertendo che eventuali violazioni delle condizioni stabilite porteranno a una reazione da parte della comunità.

In particolare, i residenti chiedono misure concrete per contenere i livelli di rumore, in quanto reputano che la loro qualità della vita possa risultare compromessa. Nonostante non ci sia opposizione all’arrivo del Carnevale, si fa forte la richiesta di un’approccio più cauto e rispettoso verso le necessità della comunità circostante. La García ha anche sottolineato che “non si sono verificate denunce durante l’ultimo Carnevale a Santa Catalina a causa della pandemia,” lasciando intendere che eventuali disagi futuri non saranno tollerati.

Incontri tra il Comune e i residenti

Nell’ultimo anno, il Comune di Las Palmas ha cercato di instaurare un dialogo con i residenti della zona del parco di Santa Catalina, con due incontri preliminari della commissione bilaterale tra i rappresentanti dei residenti e i funzionari municipali. Tuttavia, la situazione si è complicata quando un incontro programmato per novembre è stato improvvisamente annullato, generando malcontento tra i residenti. Questa mancanza di comunicazione ha alimentato le preoccupazioni e il senso di incertezza riguardo alla celebrazione del Carnevale.

García ha esposto che, a seguito della sospensione dell’incontro, la comunità è stata costretta a informarsi attraverso i media riguardo le decisioni del Comune sui festeggiamenti. A questo proposito, i residenti hanno inviato una lettera ufficiale al municipio, ribadendo l’obbligo di rispettare l’accordo giudiziario. La richiesta di rispetto delle direttive concordate si sta facendo sempre più forte, e i residenti affermano con determinazione che “le linee guida stabilite dal tribunale sono ineludibili.”

Verso un Carnevale rispettoso e condiviso

Il Carnevale di Las Palmas di Gran Canaria si avvicina e il Comune è impegnato a trovare un equilibrio tra le esigenze festose della celebrazione e il rispetto per i diritti dei residenti. La sindaco Carolina Darias ha ripetutamente affermato che il Comune è impegnato a obbedire agli accordi preesistenti, ma i residenti non sembrano fiduciosi che questa promessa venga mantenuta senza un piano di azione robusto.

I festeggiamenti, infatti, non possono prescindere dall’appello per un Carnevale che rispetti i diritti fondamentali dei cittadini. I residenti sono pronti ad agire legalmente per assicurarsi che vengano rispettate le clausole stabilite e che la serenità del loro quotidiano non venga compromessa. La vigilanza e la determinazione della comunità sono chiare: proteggere la propria vita quotidiana è fondamentale, ma non significa opporsi alla gioia e alla vivacità che il Carnevale porta con sé.