È stata presentata oggi ad Arrecife, sull’isola di Lanzarote, una nuova struttura sanitaria destinata a pazienti ostomizzati presso la spiaggia di El Reducto. Questa iniziativa, realizzata dal Comune di Arrecife, rappresenta un importante traguardo per garantire maggiore accessibilità e servizi a una parte della popolazione che spesso si trova in difficoltà. Il sindaco Yonathan de León ha sottolineato l’importanza di questi servizi per migliorare la qualità della vita dei cittadini e ha annunciato che sono in programma iniziative simili anche per altre aree della città, come La Concha.
La nuova struttura e i suoi servizi
La nuova infrastruttura è dotata di attrezzature specifiche per consentire ai pazienti ostomizzati di espletare le proprie necessità in modo dignitoso e confortevole. Come sottolineato dalla concejala delle spiagge, Davinia Déniz, il bagno è pensato per offrire mezzi che permettano non solo di svuotare la sacca di raccolta ma anche di sostituirla, garantendo così privacy e supporto a chi ha subito interventi chirurgici.
Il servizio è operativo negli orari di apertura del balneario, dalle 10:00 alle 19:00, per fornire un’assistenza continuativa ai bagnanti conformi ai requisiti. Questo innovativo bagno segna un passo importante nella lotta per i diritti delle persone con esigenze speciali, adoperandosi per un ambiente più inclusivo anche nelle aree ricreative come le spiagge.
Durante la presentazione, è emerso che circa 40 pazienti all’anno sono ostomizzati a Lanzarote, secondo le dichiarazioni di Elsa Viñoly, rappresentante del Hospital Doctor José Molina Orosa. Questo dato evidenzia la necessità di strutture adeguate per accogliere un numero crescente di persone che devono affrontare questa condizione.
L’importanza di avviare associazioni di supporto
Carmen García, un pacchettino affetto che sta lavorando per la creazione di un’associazione di pazienti ostomizzati sull’isola, ha condiviso la propria esperienza durante l’evento. Ha enfatizzato l’importanza della creazione di una rete di supporto e informazione per le persone affette da questa condizione, sottolineando come la mancanza di consapevolezza e informazioni possa contribuire a situazioni di isolamento e disagio.
L’associazione che sta cercando di fondare rappresenterebbe uno strumento fondamentale per fornire informazioni utili, supportare le persone ostomizzate nel loro percorso di reintegrazione sociale e sensibilizzare l’opinione pubblica su un tema ancora poco conosciuto. La creazione di uno spazio dedicato alle esigenze particolari di questi cittadini può contribuire a promuovere una maggiore accettazione e comprensione all’interno della comunità locale.
Un passo avanti per Arrecife e Lanzarote
Con questa iniziativa, Arrecife si riconferma come un modello di riferimento per l’accessibilità e il supporto sociale nelle Isole Canarie. Il progetto per il bagno dedicato ai pazienti ostomizzati fa parte di una visione più ampia della città di diventare sempre più inclusiva, rispondendo le necessità di tutti i cittadini, compresi quelli che si trovano in situazioni di difficoltà fisica.
La Spagna conta circa 100.000 persone ostomizzate, una cifra significativa ma che troppo spesso rimane nell’ombra. Con questa iniziativa, si spera di promuovere una maggiore consapevolezza riguardo le problematiche che affrontano queste persone, e porre l’accento sull’importanza di infrastrutture che possano garantire la dignità e il benessere di tutti, in ogni luogo.