RedazioneNella villa di Moya, situata nel nord di Gran Canaria, è stato recentemente introdotto un innovativo progetto chiamato Datalab, che sfrutta le potenzialità della realtà virtuale per promuovere gli spazi di interesse turistico del comune. Questa iniziativa non solo mira a valorizzare le bellezze locali, ma offre anche un’esperienza immersiva per residenti e visitatori, contribuendo a rendere il turismo nel territorio ancora più accessibile e affascinante.
Datalab: un progetto ambizioso per la Macaronesia
Il progetto Datalab si presenta come un’iniziativa ambiziosa che coinvolge diversi archipelaghi della Macaronesia, tra cui le Isole Canarie, le Azzorre, Madeira e Capo Verde. La sua realizzazione è stata resa possibile grazie alla collaborazione tra l’amministrazione comunale di Moya, la Mancomunidad del Norte e l’Istituto Tecnologico delle Isole Canarie. Questa rete di collaborazioni sottolinea l’importanza del progetto, volto a rendere le attrazioni turistiche della zona più conosciute e fruibili attraverso una luce moderna e tecnologica.
Il progetto Datalab è disponibile in tre lingue: spagnolo, inglese e portoghese, confermando così la sua vocazione internazionale. Attraverso l’utilizzo di visori di realtà virtuale, i visitatori possono avventurarsi in un tour virtuale tra i vari punti di interesse turistico di Moya, avendo accesso a informazioni dettagliate su ciascuno di essi. Questa soluzione non solo arricchisce l’esperienza visitatoria, ma consente anche una pianificazione più consapevole delle visite fisiche.
Un’esperienza immersiva al servizio del turismo
L’Ufficio del Turismo di Moya, situato in via Miguel Hernández numero 4, offre ai residenti e ai turisti l’opportunità di utilizzare liberamente i visori di realtà virtuale messi a disposizione dal progetto Datalab. L’iniziativa è stata accolta con entusiasmo sia dai locali che dai turisti, come ha sottolineato il sindaco Raúl Afonso, che ha descritto Datalab come un progetto innovativo e attraente per tutti. “Grazie alla realtà virtuale, è possibile percorrere virtualmente i diversi luoghi d’interesse e ricevere informazioni preziose, facilitando così l’esplorazione del territorio.”
La concejala di Turismo, Lidia Rodríguez, ha evidenziato come il progetto Datalab rappresenti un traguardo significativo per Moya e i suoi abitanti, permettendo di far conoscere le ricchezze turistiche della zona in modo più efficace. “La possibilità di visitare virtualmente le attrazioni turistiche prima di plastificarle fisicamente offre ai turisti un’idea chiara di cosa aspettarsi, creando un maggiore interesse e una migliore esperienza complessiva.”
Un passo avanti per il turismo locale
Il progetto Datalab segna un passo avanti significativo nel panorama turistico di Moya, con l’intento di attrarre più visitatori grazie a un’esperienza tecnologicamente avanzata. L’uso della realtà virtuale si presenta non solo come una metafora della connessione tra il mondo reale e quello digitale, ma anche come un modo per garantire una visita più informata e coinvolgente.
L’iniziativa, oltre a promuovere le attrazioni turistiche locali, rappresenta un’opportunità per diversificare l’offerta turistica di Moya, cercando di attrarre un pubblico sempre più variegato. L’interesse generato dalle tecnologie innovative potrebbe favorire la crescita economica e la valorizzazione dell’identità culturale del comune, rendendo Moya una meta di riferimento per il turismo nella Macaronesia e oltre.
