Isole Canarie

Ritardi all’aggiornamento delle allerte meteorologiche: preoccupazione per il turismo a La Palma

Ritardi nelle allerte meteorologiche a La Palma mettono a rischio il turismo, con impatti negativi su trekking e attività all’aperto, creando incertezza per le piccole imprese locali.

La situazione attuale riguardante le allerte meteorologiche a La Palma solleva preoccupazioni significative per il settore turistico dell’isola. Il Centro Insulare di Iniziative Turistiche ha espresso la sua insoddisfazione riguardo ai ritardi nell’aggiornamento delle allerte una volta terminate dagli esperti dell’Agencia Estatal de Meteorología . Questi ritardi, che possono arrivare fino a 24 ore, incidono negativamente sulle attività economiche legate al turismo, in particolare sul settore del trekking e delle attività all’aperto, fondamentali per l’attrattiva turistica dell’isola.

Ritardi all'aggiornamento delle allerte meteorologiche: preoccupazione per il turismo a La Palma

Ritardi nelle allerte meteorologiche

Il CIT ha fatto appello al Cabildo insulare affinché intervenga per accelerare il processo di disattivazione delle allerte meteorologiche. Attualmente, questa responsabilità ricade sulla Direzione Generale delle Emergenze del Governo delle Isole Canarie, nell’ambito del Piano Specifico di Emergenza della regione per i rischi derivanti da fenomeni meteorologici avversi . Il mancato aggiornamento tempestivo delle allerte mette a rischio le operazioni quotidiane delle piccole e medie imprese turistiche, creando un clima di incertezza che può allontanare i visitatori.

Il presidente del CIT La Palma, Óscar León, ha chiarito che questi ritardi influiscono in modo diretto sulla redditività delle aziende del settore, sottolineando che ogni giorno di inattività può avere conseguenze significative per le piccole strutture. León ha paragonato la situazione a “mettere una bandiera rossa contro un mare calmo”, evidenziando come la gestione delle allerte influenzi la sensibilità dei turisti riguardo alla sicurezza percepita sull’isola.

Impatto sul turismo attivo

Il turismo a La Palma è fortemente caratterizzato da attività di trekking e tempo libero, due elementi che richiedono condizioni meteorologiche sicure e chiare comunicazioni riguardo allo stato dei percorsi. Il CIT sottolinea che i ritardi nella risposta delle autorità competenti possono danneggiare queste attività, portando a una minore affluenza di turisti e, di conseguenza, a una diminuzione del fatturato per le aziende che dipendono da queste operazioni.

Le aziende turistiche locali, già messe a dura prova dalla pandemia, stanno affrontando nuovi ostacoli a causa dell’incertezza provocata dai ritardi nelle comunicazioni. Le manifestazioni di preoccupazione da parte del CIT sono indicative di una situazione più ampia che riguarda la sostenibilità del turismo nell’isola, fondamentale per l’economia locale.

Riapertura immediata dei sentieri

In aggiunta alla richiesta di maggiore celerità nell’aggiornamento delle allerte, il CIT ha chiesto che, una volta che l’AEMET dichiari conclusa l’emergenza, la rete di sentieri dell’isola venga riaperta immediatamente. Questo è cruciale per garantire la rapida normalizzazione delle attività imprenditoriali e per restituire fiducia ai visitatori.

Il CIT La Palma ha ribadito il suo impegno per garantire la sicurezza sia dei residenti che dei turisti, ma ha anche sottolineato quanto sia fondamentale una gestione efficace delle allerte meteorologiche per mantenere e accrescere la competitività delle aziende locali. La rapidità di risposta e la chiarezza delle comunicazioni possono contribuire significativamente a garantire l’esperienza di un turismo sostenibile e sicuro per tutti.