Isole Canarie

Un incontro per la biodiversità marina nelle Canarie: il progetto “incontro al mare”

A Corralejo si è svolto l’evento “Incontro al mare”, dedicato alla sostenibilità della mobilità marittima e alla tutela della biodiversità marina delle Canarie, promuovendo collaborazione tra istituzioni e imprese.

Recentemente, a Corralejo, nella splendida Fuerteventura, si è tenuto un importante evento intitolato “Incontro al mare”, volto a promuovere la sostenibilità della mobilità marittima e a tutelare la biodiversità marina delle Canarie. Questo incontro ha riunito esperti, istituzioni e cittadini con l’obiettivo di discutere strategie concrete per armonizzare le infrastrutture portuali e la conservazione dell’ambiente marino, sottolineando l’importanza della cooperazione tra enti pubblici e privati.

Il ruolo della Viceconsejería delle Infrastrutture

La Viceconsejería delle Infrastrutture, guidata da Francisco González, ha riaffermato oggi il suo impegno nella mobilità marittima sostenibile. Durante l’evento, González ha dichiarato che le conclusioni emerse dall’incontro saranno tradotte in azioni concrete per proteggere la biodiversità marina delle Canarie. L’approccio della Viceconsejería si fonda sulla necessità di mantenere un equilibrio tra lo sviluppo delle infrastrutture e la tutela dell’ambiente.

González ha messo in evidenza l’importanza di questo spazio di dialogo, che consente di allineare le sensibilità e gli interessi dei diversi attori coinvolti nella conservazione della biodiversità marina. È fondamentale, secondo il viceconsejero, riflettere sui passi da compiere per preservare la ricchezza marina delle Canarie, un patrimonio inestimabile da tutelare per le generazioni future. Ha inoltre sottolineato il forte impegno della Viceconsejería nell’analizzare le proposte presentate durante l’incontro e la necessità di organizzare ulteriori eventi per sviluppare strategie efficaci.

Importanza della collaborazione tra pubbliche e private

Un elemento chiave emerso dall’incontro è stata la sottolineatura della necessaria collaborazione tra le istituzioni pubbliche e le aziende private. González ha evidenziato il “ruolo cruciale” delle realtà imprenditoriali nella promozione di pratiche sostenibili. Le aziende devono assumere un atteggiamento attivo e responsabile, avviando soluzioni che possano coniugare l’innovazione tecnologica con la salvaguardia dell’ambiente. È necessario che le istituzioni pubbliche siano al fianco delle aziende, offrendo supporto e assistenza in questo percorso.

González ha chiesto un impegno congiunto per garantire il massimo rispetto per la biodiversità marina, affinché l’economia delle Canarie possa prosperare senza compromettere le risorse naturali. Questo approccio integrato, che prevede il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati, è fondamentale per sviluppare effettive strategie di conservazione.

Dettagli delle giornate tecniche

Le giornate tecniche, tenutesi alla Scuola Nautica di Corralejo, hanno rappresentato un’occasione preziosa per approfondire le problematiche legate alla mobilità marittima e alla protezione dell’ambiente. Durante il secondo giorno del “Incontro al mare”, si è dato spazio a conferenze, video e tavole rotonde, con la partecipazione di esperti e rappresentanti di enti e organizzazioni operanti nei settori della mobilità marittima e della conservazione del mare.

L’evento si è articolato in quattro blocchi tematici. Il primo, di natura accademica, ha visto interventi di esperti come Natacha Aguilar dell’Istituto Oceanografico delle Canarie, che ha analizzato l’impatto della connettività marittima sull’ecosistema locale. Le relazioni hanno messo in evidenza come le attività umane incidano sull’ambiente marino e sulla fauna, in particolare sui cetacei, mentre si è discusso anche della connettività economica delle isole minori.

Tre tavole rotonde hanno ulteriormente arricchito il dialogo: la prima, moderata da Elba Bueno Cabrera, ha trattato di innovazione e società, coinvolgendo leader del settore privato e rappresentanti di fondazioni. La seconda si è concentrata su questioni istituzionali e politiche per una connettività sostenibile, con la partecipazione di funzionari della Commissione Europea e esperti del Ministero della Transizione Ecologica. Infine, il dibattito finale ha esplorato come le aziende possono operare in modo sostenibile, con interventi di importanti figure del settore marittimo.

Il “Incontro al mare” ha rappresentato non solo un’occasione di sensibilizzazione, ma anche un momento cruciale per promuovere l’importanza della conservazione ambientale in un contesto di sviluppo economico equilibrato. Questi incontri saranno fondamentali per il futuro delle Canarie e per la salvaguardia delle sue risorse marine.