Isole Canarie

Nuovo bonus sociale per l’acqua a Las Palmas: aiuti per famiglie in difficoltà

Il Comune di Las Palmas de Gran Canaria introduce un bonus sociale per l’acqua da 280.000 euro, destinato a famiglie vulnerabili e ONG, per sostenere le spese idriche e promuovere l’inclusione sociale.

Il nuovo bonus sociale dell’acqua, approvato dal Comune di Las Palmas de Gran Canaria, sarà inserito nel quadro tariffario di Emalsa, con un finanziamento annuale previsto intorno ai 280.000 euro. Questa iniziativa mira a sostenere le famiglie che si trovano in situazioni di vulnerabilità economica, facilitando la gestione delle spese per il consumo idrico.

Nuovo bonus sociale per l'acqua a Las Palmas: aiuti per famiglie in difficoltà

Dettagli del bonus sociale dell’acqua

Il bonus sociale per l’acqua rappresenta una misura significativa per affrontare il problema dell’esclusione sociale nel comune di Las Palmas. Attraverso la nuova normativa, è stabilito che la situazione di vulnerabilità economica dovrà essere certificata mediante un documento rilasciato dai servizi sociali competenti. Questo certificato dovrà essere rinnovato ogni anno, per garantire che solo i beneficiari con effettive necessità possano usufruire del sussidio. In caso contrario, la mancanza di rinnovo porterà alla perdita della validità del documento e, quindi, del bonus.

La novità principale riguarda anche i limiti di consumo: le famiglie con un certo numero di membri devono rimanere al di sotto di specifici tetti di consumo per poter beneficiare del bonus. Ad esempio, le famiglie di quattro persone non devono superare i 16 metri cubici di utilizzo bimestrale, mentre per quelle di sei membri il limite è fissato a 32,4 metri cubici. Per le famiglie più numerose, con otto membri, il tetto non deve superare i 43,2 metri cubici. Questi valori si confrontano con un consumo medio che a Las Palmas si aggira attualmente attorno ai 14,5 metri cubici ogni due mesi.

Le proiezioni economiche per il futuro

Secondo le previsioni stabilite in relazione al nuovo quadro tariffario, nel periodo dal 2025 al 2029 il fabbisogno economico di Emalsa per il servizio idrico alle famiglie è destinato ad aumentare. Per il 2025, i ricavi attesi da questo settore sono di circa 28,24 milioni di euro, con una lieve flessione negli anni successivi, arrivando a circa 27,94 milioni nel 2027, per poi risalire leggermente a 28,11 milioni nel 2029.

Questi dati finanziari suggeriscono che il fondo per il bonus sociale dell’acqua varierà tra i 279.000 e i 281.000 euro, a seconda dell’anno e della quantità di entrate generate dal servizio. Tali importi evidenziano il margine di manovra del Comune nel sostenere le famiglie in difficoltà, ma al contempo pongono interrogativi su come verranno gestiti e distribuiti concretamente questi aiuti.

Tariffe agevolate per le ONG

Il nuovo sistema tariffario di Emalsa non si limita solo alle famiglie, ma include anche una componente sociale rivolta alle organizzazioni non governative e alle istituzioni benefiche. Le nuove tariffe prevedono una sostanziale riduzione dei costi per queste entità, che potranno beneficiare di uno sgravio del 60% sulle loro bollette, applicabile a coloro che sono identificabili come centri ufficiali. Attualmente, il costo standard per il consumo di acqua è di 2,5 euro per metro cubico fino a 1.000 metri cubici, con un incremento a 3 euro per le quantità superiori.

Tale misura andrà a favore di 1.407 utenti, tra cui diversi enti e ONG, ponendo l’accento sull’importanza del supporto a iniziative con finalità sociali e umanitarie. L’obiettivo di questa proposta è non solo quello di alleviare il carico finanziario per le organizzazioni attive nel sociale, ma anche di incoraggiare la partecipazione attiva di queste ultime in azioni positive nella comunità.

Il nuovo bonus sociale per l’acqua a Las Palmas si presenta, così, come un passo importante verso un maggiore supporto alle famiglie in difficoltà e una collaborazione attiva con il settore no-profit, contribuendo a costruire una comunità più inclusiva e solidale.