RedazioneNegli ultimi tempi, i pazienti presso il Hospital Universitario Nuestra Señora de Candelaria e il Centro de Atención Especializada J.A. Rumeu Hardisson, noto come Tomé Cano, hanno segnalato significative difficoltà nel prendere o cambiare appuntamenti medici tramite telefono. Questa situazione ha generato scontento tra gli utenti, che definiscono “molto complicato” e “praticamente impossibile” riuscire a contattare telefonicamente questi centri per prenotazioni con i rispettivi specialisti.
Le lamentele dei pazienti
Diversi pazienti, tra cui Adolfo, Laura e Marcos, hanno raccontato le loro esperienze a Atlantico Hoy, evidenziando le frustrazioni legate al sistema di prenotazione telefonica. Marcos, che si reca annualmente a visita dall’otorinolaringoiatra presso il Tomé Cano, ha dichiarato di aver dovuto recarsi in ambulatorio più volte per modificare il suo appuntamento. “Se ti assegnano un giorno per la prossima revisione in cui non puoi andare, sei obbligato a recarti di persona. Ho provato a chiamare fino a 15 volte in un solo giorno senza successo. I dipendenti lì hanno persino suggerito di non perdere tempo a chiamare, perché le linee sono sovraccariche, e mi hanno confermato che non sono l’unico a lamentarsi,” ha raccontato Marcos.
Anche Adolfo ha subito un trattamento simile. Paziente di radiologia, ha dovuto affrontare ritardi nei suoi appuntamenti. “Per quanto riguarda la radiologia alla Candelaria, mi hanno spostato un esame due volte. Contatto il numero 012 per avere informazioni sulle mie prenotazioni, ma mi rimandano a dei numeri di telefono che non rispondono mai. Alla fine, mi è stato necessario andare di persona,” ha spiegato Adolfo.
Allo stesso modo, Laura sta aspettando di sottoporsi a una mammografia da mesi. Ha riferito che il suo appuntamento è stato riprogrammato “fino a tre volte”, con l’ultima data fissata per il 6 giugno, giorno in cui non poteva recarsi. “Ho chiamato il numero 012 e mi hanno fornito quattro numeri fissi per l’HUC, ma nessuno rispondeva. Ho anche provato a scrivere via email,” ha raccontato Laura.
Risposte delle autorità sanitarie
Nonostante le testimonianze dei pazienti, entrambe le strutture sanitarie coinvolte negano l’esistenza di problemi sistemici nel servizio di prenotazione. Fonti ufficiali del Hospital Universitario de Canarias e della Candelaria hanno dichiarato di non avere registrazioni di tali incidenti. Dalla direzione del HUNSC hanno specificato che non sono state segnalate problematiche, anche se riconoscono che l’ospedale riceve un numero elevato di chiamate. Hanno lamentato che alcuni pazienti si siano trovati in difficoltà, ma rassicurano che il servizio è operativo.
Per quanto riguarda il HUC, le autorità hanno reiterato che non ci sono stati segnalati problemi, ricordando che è disponibile una centrale di assistenza telefonica per le prenotazioni di appuntamenti, oltre a due numeri di telefono fissi, un indirizzo email e un sito web dedicato.
Questa situazione mette in luce la necessità di una revisione del sistema di prenotazione per garantire che i pazienti possano accedere facilmente ai servizi di cui hanno bisogno senza ulteriori disagi.
