Isole Canarie

Approvata la nuova ordinanza sulle aree di campeggio a Fuerteventura: ecco cosa cambierà

Il governo di Fuerteventura avvia una nuova ordinanza per regolare il campeggio su terreni rustici, limitando le soste e garantendo la tutela ambientale, in risposta all’aumento del turismo in camper.

Il governo locale di Fuerteventura ha intrapreso un’importante iniziativa per regolare le aree di campeggio e le modalità di sosta per i veicoli ricreazionali. Venerdì 29 novembre 2024, il Cabildo dell’isola ha dato il via al procedimento di valutazione ambientale strategica, fondamentale per l’adozione della nuova ordinanza che interesserà le pratiche di campeggio su terreni rustici.

Approvata la nuova ordinanza sulle aree di campeggio a Fuerteventura: ecco cosa cambierà

La nuova ordinanza sul campeggio: tempistiche e regole

La nuova regolamentazione in materia di campeggio su terreni rustici stabilisce specifiche limitazioni temporali per le soste. Non sarà consentito campeggiare nello stesso luogo per periodi prolungati, fissando un limite di tre o quattro mesi. Questa misura è stata introdotta dopo un incremento significativo del turismo in camper e della passione per il campeggio, che ha portato a una maggiore richiesta di spazi per queste attività. La nuova ordinanza quindi non prevede una zonizzazione definitiva delle aree di campeggio, ma stabilisce criteri d’uso da rispettare, attribuendo la responsabilità della pianificazione e delle eventuali zone vietate ai singoli comuni dell’isola.

Non sarà possibile montare tende o parcheggiare camper e auto furgonate in aree protette, come i beni del Demanio pubblico marittimo terrestre o altre zone aventi limitazioni ambientali. Le modalità di campeggio autorizzate includeranno aree fisse e aree stagionali, nonché spazi riservati per camper e caravan. La conseguenza di queste regole sarà quella di garantire la fruizione equa e responsabile degli spazi da parte degli utenti, favorendo una convivenza armoniosa tra gli amanti della natura e l’ambiente naturale dell’isola.

Voti e posizioni politiche sull’iniziativa

Durante la seduta di venerdì, il rilascio dell’ordinanza ha ricevuto il sostegno dei gruppi di governo, inclusi Coalizione Canaria, PSOE e il partito Nueva Canarias. Tuttavia, il Partito Popolare ha scelto di astenersi, nonostante il portavoce Claudio Gutiérrez abbia sottolineato l’importanza di regolare una pratica così radicata nella cultura locale. Gutiérrez ha evidenziato come ogni fine settimana le aree di campeggio tra il faro di El Cotillo e Majanicho vedano un afflusso incontrollato di camper e furgoni, sottolineando la necessità di un intervento normativo.

La road map per l’adozione della nuova ordinanza è iniziata nel 2020, con una serie di consultazioni pubbliche finalizzate a raccogliere le opinioni dei cittadini. Inizialmente, il documento è stato presentato nel 2022 all’Organo Ambientale di Fuerteventura, il quale ha richiesto una valutazione ambientale strategica prima di procedere all’approvazione definitiva.

Garanzia di trasparenza nel processo normativo

Il presidente del Cabildo, Lola García, ha confermato l’impegno per la massima trasparenza durante la stesura della nuova ordinanza. Durante questo processo, sono stati forniti dettagli sia sulla normativa che sui criteri d’uso stabiliti. García ha specificato che non vi era l’intento di autorizzare campeggi in luoghi protetti come l’Isola di Lobos e altre aree sensibili. La volontà è quella di garantire un equilibrio tra la tutela dell’ambiente e le esigenze dei campeggiatori.

Si evidenzia l’importanza di proseguire nel processo di approvazione dell’ordinanza, con passi concreti già compiuti durante il voto in plenaria. Con queste misure, Fuerteventura si prepara a un futuro in cui il turismo e la natura possano coesistere in maniera sostenibile, riflettendo l’esigenza di una gestione responsabile delle risorse naturali dell’isola.