Il mercato immobiliare delle Canarie ha registrato un notevole aumento dei prezzi per la seconda casa, con un incremento del 13,33% rispetto all’anno precedente. Con l’analisi dei dati di novembre 2024, il costo medio per metro quadrato ha raggiunto i 2.368 euro, segnando un aumento dell’1,25% rispetto al mese precedente. Questo trend riflette le dinamiche del mercato immobiliare spagnolo, in cui anche il prezzo delle case di secondamano ha mostrato oscillazioni significative.
Prezzi delle case di seconda mano nelle Canarie
Le Canarie si posizionano come la quinta comunità autonoma più costosa della Spagna, superata solo dalle Baleari, che registrano un prezzo di 4.863 euro al metro quadrato. A livello nazionale, il prezzo medio delle abitazioni di seconda mano in Spagna si è attestato a 2.424 euro per metro quadrato, mostrando una leggera contrazione mensile dello 0,26%. Tuttavia, rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, i tassi hanno visto un aumento significativo del 12,80%.
Ferran Font, direttore degli studi di pisos.com, sottolinea come il mercato immobiliare abbia continuato a dimostrare la sua capacità di rivalutazione nonostante le difficoltà. Secondo il suo parere, l’allentamento nelle condizioni di accesso al credito ipotecario non si è concretizzato, e il ritorno a condizioni di finanziamento più favorevoli, dovuto ai recenti abbassamenti dei tassi di interesse ufficiali, rende improbabile un rallentamento dei prezzi.
Fattori che influenzano il mercato immobiliare
Un altro fattore determinante per l’attuale situazione del mercato immobiliare delle Canarie è la scarsità di offerta. Font evidenzia come la domanda continui a crescere man mano che le condizioni per ottenere mutui sono sempre più vantaggiose. In questo contesto, la restrizione dell’offerta immobiliare accumulata negli anni ha portato a un aumento dei prezzi che potrebbe persistere nel tempo. Secondo il portavoce, è essenziale costruire più unità abitative, risolvendo le complessità legislative e investendo in tecnologie che facilitino il processo di costruzione senza compromettere qualità ed efficienza. La chiave, secondo Font, è non “strangolare” un bene così fondamentale.
Aumenti significativi nelle capitali canarie
Analizzando i dati mensili, la provincia di Las Palmas ha registrato un incremento del 1,44%, superando leggermente l’1,06% di Santa Cruz de Tenerife. Negli ultimi dodici mesi, Santa Cruz di Tenerife ha visto un incremento del 16,22%, posizionandosi al nono posto nel ranking nazionale, mentre Las Palmas ha registrato un aumento più moderato del 10,59%. In termini di prezzo, Santa Cruz di Tenerife si è attestata sugli 2.433 euro per metro quadrato, otto nella classifica generale, a fronte dei 2.306 euro per metro quadrato di Las Palmas, che occupa la nona posizione.
In particolare, nel panorama delle capitali canarie, Las Palmas di Gran Canaria ha mostrato un aumento del 2,66%, rendendola la quarta capitale spagnola con la crescita più elevata, seguita da Santa Cruz di Tenerife, che ha registrato un incremento del 2,65%. Rispetto all’anno precedente, i prezzi mostrano un significativo aumento: Santa Cruz di Tenerife ha visto un incremento del 15,32%, rispetto al 13,55% di Las Palmas di Gran Canaria. Con un valore di 2.769 euro al metro quadrato, Las Palmas di Gran Canaria si distingue come la capitale canaria più costosa, mentre Santa Cruz di Tenerife rimane la più accessibile con un prezzo di 2.510 euro per metro quadrato.