Il dibattito politico su Lanzarote si intensifica mentre il PSOE dell’isola ha lanciato pesanti accuse contro il presidente del Cabildo, Oswaldo Betancort. Le critiche si concentrano sulla sua presunta “gestione irresponsabile” delle questioni locali, evidenziando la sua apparente disattenzione nei confronti dei gravi problemi che affliggono la comunità. I socialisti sostengono che Betancort stia più investendo tempo nei suoi viaggi internazionali che affrontando le problematiche urgenti della popolazione.
Viaggi internazionali e spese pubbliche
Secondo una nota stampa rilasciata dal PSOE di Lanzarote, il presidente Oswaldo Betancort è stato accusato di dedicare più tempo ai suoi impegni all’estero piuttosto che a risolvere le crisi locali. Nelle ultime settimane, Betancort ha visitato New York, Miami e Islanda, quest’ultima senza apparenti giustificazioni. Attualmente, si sta preparando a partire per il Texas, dove parteciperà a una fiera gastronomica. I costi legati a questi viaggi, sostenuti dai fondi pubblici, ammontano a oltre 80.000 euro, una cifra che non è sfuggita all’attenzione dei cittadini lanzaroteñi.
María Dolores Corujo, segretaria insulare del PSOE di Lanzarote e deputata, ha sottolineato che mentre si svolgono questi viaggi costosi, l’isola affronta seri problemi che sembrano essere ignorati. La comunità è alle prese con un’emergenza idrica che, in un solo giorno, ha lasciato 37 comuni senza acqua. Inoltre, c’è un’emergenza abitativa che colpisce gravemente le famiglie che lottano per accedere a una casa dignitosa. In questo contesto di crisi lamentano che il presidente del Cabildo non stia dando priorità a tali questioni rilevanti.
La disconnessione dalle esigenze della popolazione
Corujo ha messo in evidenza come il comportamento di Betancort dimostri una netta disconnessione con le reale necessità della popolazione di Lanzarote. Lamenta che il presidente sembri più interessato alla sua “gira internazionale” piuttosto che agli imperativi locali, inclusi i problemi di approvvigionamento idrico e l’ormai insostenibile saturazione turistica. Questa situazione sta causando un crescente malcontento tra i residenti, che si sentono trascurati da un leader che non sembrerebbe essere presente ai problemi quotidiani che devono affrontare.
Il porto di Lanzarote è sotto pressione, con risorse sempre più limitate che non riescono a soddisfare la domanda turistica. Il malcontento si fa sentire e la popolazione si chiede se il presidente del Cabildo stia realmente apprezzando il suo ruolo di guida. La mancanza di attenzione alle problematiche locali è vista come un segno di inadeguatezza nell’incarico.
Critiche alla gestione economica e proposta di aumento dello stipendio
Un’altra questione controversa emersa dalle accuse è stata la proposta di Betancort di aumentare il proprio stipendio, superando quello del presidente del Governo di Spagna. Corujo ha evidenziato come, durante questo periodo di crisi, sia inappropriato pensare al proprio aumento salariale invece che risolvere i problemi urgenti della comunità. Ha persino avviato un sondaggio pubblico, utilizzando risorse statali, per indagare sulle opinioni dei cittadini riguardo alla somma da ricevere.
La proposta di un aumento di stipendio solleva domande sulla priorità e sull’etica della governance, soprattutto quando si considera l’attuale situazione di difficoltà economica in cui si trovano tante famiglie dell’isola. Trascorrere tempo e risorse su questioni di auto-promozione, secondo il PSOE, è inaccettabile. Corujo ha concluso il suo intervento esortando Betancort a concentrarsi maggiormente sugli interessi dei cittadini piuttosto che sulla promozione personale, sottolineando l’importanza di una leadership responsabile durante un periodo di crisi.