Il governo delle Canarie, attraverso il suo dipartimento di Transizione Ecologica e Energia guidato da Mariano H. Zapata, ha recentemente ampliato l’accordo già esistente con Endesa per intraprendere ulteriori azioni volte a ridurre i rischi di elettrocuzione per la fauna avicola delle isole. Con un investimento complessivo di 454.000 euro e un ulteriore stanziamento di 106.500 euro previsto per il 2024, il programma si propone di salvaguardare le specie protette nelle diverse isole canarie.
Collaborazione tra governo e Endesa
La cooperazione tra il governo delle Canarie e Endesa ha preso avvio nel 2018, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza elettrica e proteggere le specie aviarie locali. Ad oggi, l’iniziativa ha portato a 225 interventi nelle infrastrutture elettriche delle isole. Per il periodo 2024, il governo fornirà 58.890 euro, mentre Endesa contribuirà con 47.610 euro. Questo investimento sarà utilizzato per realizzare 50 interventi nelle isole di La Gomera, Tenerife, Gran Canaria, Fuerteventura e Lanzarote, ponendo particolare attenzione alle aree di nidificazione.
Zapata ha sottolineato l’importanza di questi lavori, che non solo mirano alla protezione ambientale, ma anche a prevenire i casi di elettrocuzione tra gli uccelli, garantendo così la sopravvivenza della fauna avicola che popola l’arcipelago. Specie come corvi, aguilillas, guirres, falchi e aquile pescatrici beneficeranno direttamente di queste misure protettive.
Misure di protezione implementate da Endesa
Carlos Lafoz, direttore di e-distribuzione di Endesa nelle Canarie, ha espresso la sua soddisfazione per la partnership fruttuosa con le autorità locali nella salvaguardia dell’avifauna. Uno dei principali obiettivi dell’azienda è quello di armonizzare le reti elettriche con la sicurezza degli uccelli, specialmente nelle aree frequentate da specie protette.
Lafoz ha chiarito che le iniziative di protezione includono sia misure preventive che correttive. Ad esempio, Endesa ha sviluppato nuovi tracciati per le linee elettriche considerando i corridoi di volo degli uccelli, introducendo nuovi componenti che riducono l’impatto sulle specie locali. Queste misure mirano a minimizzare i rischi di collisione con i cavi e a prevenire l’elettrocuzione nelle torri in cui i cavi sono installati.
Inoltre, le strutture esistenti vengono regolarmente analizzate per identificare le linee elettriche che necessitano di correzioni, seguendo le priorità stabilite da ciascuna comunità autonoma.
Interventi specifici per le isole
Le modifiche includono l’installazione di balise anti-collisione sulle linee, attrezzature progettate per essere facilmente visibili dagli uccelli, permettendo loro di modificare il volo per evitare di urtare contro i cavi. Endesa ha implementato un innovativo sistema di posizionamento delle balise mediante droni, che permette l’esecuzione del lavoro in sicurezza e senza interruzione della fornitura elettrica nella maggior parte dei casi.
Nelle isole, la priorità di intervento è data alle aree con nidificazione di corvi, specie in via di estinzione con un alto numero di elettrocuzioni registrate. Analogamente, a Tenerife, sono in corso azioni di protezione nelle località di interesse per il guincho e altre specie minacciate come il falco tagarote.
Per La Gomera e La Palma, le decisioni sui punti di intervento sono state prese tenendo conto delle segnalazioni di incidenti, con un focus particolare sulle infrastrutture frequentemente utilizzate dalle specie protette. L’unità tra governo e aziende private si configura come un passo cruciale nella tutela della biodiversità delle Canarie, facilitando un equilibrio sostenibile tra sviluppo energetico e conservazione ambientale.