Isole Canarie

Arrestata una donna a Tenerife per frodi nei contratti d’affitto: coinvolte 20 vittime e 10.000 euro di danni

A Tenerife, una donna di 57 anni è stata arrestata per frodi nel mercato immobiliare, ingannando studenti e causando danni economici superiori a 10.000 euro in un contesto di crisi abitativa.

Un caso allarmante di frodi nel mercato immobiliare è emerso a Tenerife, dove una donna di 57 anni è stata arrestata dalla Polizia Nazionale con l’accusa di aver perpetrato almeno dieci reati di estorsione legati all’affitto di abitazioni. Questo episodio ha acceso i riflettori sulle pratiche ingannevoli nel settore degli affitti, in un momento in cui la domanda di alloggi nelle isole Canarie è in costante aumento, complicata da una crisi abitativa che ha reso il mercato sempre più insidioso.

Arrestata una donna a Tenerife per frodi nei contratti d'affitto: coinvolte 20 vittime e 10.000 euro di danni

L’indagine avviata dalle denunce degli studenti

La sequenza di eventi che ha portato all’arresto della donna è iniziata quando tre studenti hanno presentato delle denunce alla polizia riguardo a presunti raggiri subiti. In seguito a queste segnalazioni, gli agenti hanno avviato un’indagine che ha rivelato l’esistenza di altre nove denunce simili. Complessivamente, si stima che circa venti persone siano state ingannate, con un danno economico che supera i 10.000 euro. Le vittime, per lo più giovani in cerca di un alloggio, si sono trovate di fronte a una situazione disperata, alimentata da una morsa di sfruttamento all’interno di un mercato immobiliare sempre più difficile.

Tecniche ingannevoli dell’autrice delle frodi

Le indagini della Polizia Nazionale hanno evidenziato diverse tecniche ingannevoli utilizzate dalla donna per raggirare le sue vittime. Questa pubblicizzava diversi appartamenti su vari siti web, utilizzando identità false per contattare gli inquilini potenziali. Dopo un primo colloquio telefonico, chiedeva il pagamento della prima mensilità, oltre a un deposito cauzionale, insieme a documentazione personale per formalizzare la locazione.

Appena riceveva i pagamenti, che variavano tra 900 e 1.100 euro, la donna interrompeva qualsiasi comunicazione con le vittime, lasciandole senza alcun riferimento e senza il tanto atteso alloggio. La polizia ha confermato che, una volta raccolte tutte le prove necessarie, la donna è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria competente per ulteriori indagini.

L’importanza della cautela nelle transazioni immobiliari

In seguito a questo caso di frodi, le autorità locali hanno emesso raccomandazioni per tutelare i cittadini da situazioni simili. Gli esperti consigliano di prestare attenzione a comunicazioni che includano link sospetti e di diffidare da offerte troppo vantaggiose per essere veritiere. È fondamentale effettuare pagamenti solo attraverso piattaforme assicurate, dove possa essere tracciato il transetto, e prestare attenzione a segnali di allerta, come toni urgenti da parte dell’affittuario o informazioni discordanti.

Inoltre, il consiglio di visitare sempre le proprietà di persona assume un’importanza cruciale, così da verificare l’autenticità dell’offerta prima di effettuare qualsiasi pagamento. Gli esperti suggeriscono di instaurare un dialogo diretto e di diffidare di chi rifiuta un incontro vis à vis.

La sfida del mercato immobiliare a Tenerife

Questa serie di frodi si colloca in un contesto più ampio, caratterizzato da una crisi abitativa nelle Isole Canarie, dove il mercato degli affitti ha visto un incremento dei prezzi superiore al 90% dal 2015. Attualmente, il costo medio per una stanza supera i 350 euro, rendendo la ricerca di un alloggio adeguato una sfida sostanziale per molti residenti e studenti.

In tale scenario, l’aumento della precarietà abitativa ha senza dubbio aperto la strada a pratiche fraudolente, avvantaggiando individui senza scrupoli che approfittano della vulnerabilità delle vittime. Le autorità, disposte a combattere queste ingiustizie, stanno intensificando i controlli e le campagne informative per sensibilizzare la popolazione riguardo ai rischi legati alla ricerca di un affitto, promuovendo nel contempo le modalità di pagamento e le precauzioni necessarie per evitare truffe nel futuro.