RedazioneSettembre 2024 ha segnato un significativo incremento nella creazione di nuove imprese alle Canarie, con 420 registrazioni, un aumento del 27,27% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Dopo un agosto particolarmente difficile, questo cambiamento positivo si presenta come un raggio di sole nel panorama economico locale. L’articolo analizza le dinamiche del mercato imprenditoriale, la situazione dei concorsi di credito e le province coinvolte, fornendo un quadro dettagliato dell’andamento economico nell’arcipelago.
Crescita della creazione di imprese
Nel mese di settembre 2024, le Canarie hanno registrato un notevole incremento nella creazione di nuove aziende, portando il numero totale di imprese fondate da inizio anno a 3.393, rispetto alle 3.229 dello stesso periodo del 2023. Sebbene questo aumento rappresenti un accumulo annuale del 5,08%, risulta comunque inferiore alla media nazionale del 6,30%. Le nuove registrazioni di settembre hanno così superato le attese, attestandosi come un cambiamento rispetto alla profonda flessione di agosto, il mese con i valori interannuali più bassi.
Nonostante l’aumento nel numero di vetture costituite, la somma investita per l’avvio delle nuove imprese ha subito un decremento del 14,6%, attestandosi a 76,8 milioni di euro, rispetto ai 90 milioni dell’anno precedente. Tuttavia, sulla scia di quest’andamento, settembre ha visto una crescita significativa nell’importo investito, con un incremento del 97,71% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso, totalizzando 5,88 milioni di euro. Questa disparità mette in evidenza una dinamica interessante, da un lato una crescita momentanea rispetto a una diminuzione annuale, dall’altro il divario con le altre comunità autonome che hanno invece visto un incremento del capitale investito.
Analisi per province
Nel contesto delle province canarie, le province di Las Palmas e Santa Cruz de Tenerife hanno mostrato segni di vitalità nella creazione di nuove aziende. Tenerife ha guidato il conteggio con 288 nuove registrazioni, prevalentemente nei settori della costruzione e delle attività immobiliari, con un totale di 80 nuove aziende, seguite da 40 nel commercio e 49 nell’ospitalità. Questo comportamento evidenzia un postulato che il settore turistico e i servizi correlati sono in forte espansione.
D’altra parte, la provincia di Las Palmas ha ottenuto 132 nuove costituzioni, con la costruzione e le attività immobiliari che hanno confermato il loro peso con 26 nuove iniziative, seguite da 24 nel settore della ristorazione e 19 nel commercio. Queste statistiche non solo riflettono la ripartenza economica delle due province, ma evidenziano anche l’importanza vitale che il settore turistico gioca nell’economia complessiva delle Canarie, specialmente in un periodo in cui si cerca la stabilità e la crescita.
Situazione dei concorsi di credito
Settembre ha portato alla luce anche la situazione dei concorsi di creditori alle Canarie, con un totale di 20 procedimenti aperti, mantenendo le cifre dello scorso anno. Tuttavia, è stato registrato un significativo aumento nei procedimenti speciali, saliti da 2 a 6, con un incremento del 200%. Dalla parte opposta, i concorsi di credito hanno mostrato una leggera diminuzione, portando a 14 casi, rispetto ai 18 dello scorso anno, con una riduzione del 22%.
Nel cumulato annuale, le Canarie hanno visto 186 processi di insolvenza fino a settembre 2024, con un aumento del 36,76% rispetto allo stesso periodo del 2023. All’interno di questo conteggio, i concorsi di credito sono aumentati da 121 a 153, segnando un incremento del 26,45%, mentre i procedimenti speciali sono rimasti stabili a 3. Sorprendentemente, i piani di ristrutturazione sono aumentati notevolmente, passando da 12 a 30, per un’impressionante aumento del 150%.
Trend di insolvenza per province
Analizzando i dati relativi ai concorsi di credito a livello provinciale, Las Palmas ha registrato un totale di 8 concorsi, mentre la provincia di Santa Cruz de Tenerife ha visto 6 casi. Nel dettagli, a Las Palmas, la costruzione e le attività immobiliari hanno visto due concorsi, seguiti da un caso per il commercio e l’ospitalità. Nella provincia occidentale, un caso e due nel commercio hanno contraddistinto il mese.
A livello nazionale, sono stati contabilizzati 531 concorsi di credito, particolarmente concentrati nei settori del commercio e dei servizi aziendali, rispecchiando le sfide economiche attualmente affrontate nel paese. Questo scenario rivela non solo un quadro di difficoltà per molte aziende, ma mostra anche una ristrutturazione in atto che potrebbe portare a una maggiore efficienza operativa in futuro.
Rassegna delle aziende in difficoltà
La situazione economica alle Canarie ha visto anche difficoltà significative per alcune aziende storiche. Tra queste, il costruttore Gran Leylan SL, la cui attività era avviata nel 2013, ha subito un duro colpo dai tribunali, con il Giudice Mercantile numero 2 di Santa Cruz che ha confermato l’insolvenza necessaria dichiarata nel 2022. Gran Leylan aveva registrato un fatturato di 1,5 milioni di euro in periodi migliori e contava fino a trenta dipendenti.
Un’altra azienda in difficoltà, la Power4 Control, attiva nel settore della sicurezza e vigilanza, ha riportato un bilancio privo di attivi a causa delle perdite accumulate negli anni. Anche altre aziende come Buenvrie di Las Palmas e Profensa Soluzioni Canarias hanno sospeso i pagamenti, contribuendo a questo panorama di incertezze economiche.
La situazione attuale dipinge un quadro complesso del mercato imprenditoriale alle Canarie, con segnali di crescita e difficoltà coesistenti, richiedendo un attento monitoraggio e possibili strategie di intervento per sostenere le attività locali.
