Isole Canarie

Aumento delle prenotazioni di case vacanze a Lanzarote a settembre: i dati dell’ISTAC

A settembre, Lanzarote ha registrato il soggiorno turistico più lungo delle Canarie con una media di 4,76 giorni e un’occupazione delle case vacanza del 93,44%, evidenziando l’interesse crescente per l’isola.

Nel mese di settembre, le Canarie hanno registrato un alto afflusso di turisti che hanno scelto di soggiornare in case vacanza. Tra le isole dell’arcipelago, Lanzarote si è distinta per la durata della permanenza, con gli affittuari che si sono fermati in media per 4,76 giorni. Secondo il rapporto rilasciato dall’Istituto Canario di Statistica , questa cifra supera la media dell’intero arcipelago, che si attesta a 4,32 giorni. Analizziamo i dettagli riguardanti le altre isole e i dati di occupazione delle strutture ricettive.

Aumento delle prenotazioni di case vacanze a Lanzarote a settembre: i dati dell'ISTAC

Durata della permanenza nelle diverse isole

Lanzarote ha registrato il soggiorno più lungo tra le isole Canarie, seguita da Tenerife con 4,47 giorni e Fuerteventura con 4,43 giorni. Le altre isole presentano i seguenti dati: La Palma con 4,19 giorni, Gran Canaria con 4 giorni, La Gomera con 3,52 giorni ed El Hierro, che ha visto una media di 3,41 giorni. Queste statistiche indicano una preferenza dei turisti per le isole con una maggiore varietà di attività e servizi da offrire.

In termini comunali, Lanzarote ha mostrato una variabilità interessante nella durata del soggiorno. Ad esempio, il comune di Tinajo ha evidenziato una permanenza media di 4,07 giorni, mentre Arrecife ha visto un soggiorno di 4,17 giorni. I comuni con le permanenze più lunghe sono stati Yaiza e Tías, rispettivamente con 5,13 e 5,17 giorni, suggerendo una preferenza da parte dei turisti per quelle località che offrono spiagge e attrazioni turistiche apprezzate.

Alta occupazione delle case vacanza

Settembre ha dimostrato di essere un mese particolarmente fortunato per le case vacanza a Lanzarote. La percentuale di occupazione ha raggiunto il 93,44%, superando la media delle Canarie che si ferma all’89,14%. Questo dato è significativo, considerando che solo le case vacanza di El Hierro hanno registrato un tasso di prenotazione superiore, con il 95,15%.

A Lanzarote, delle 8.000 case vacanza disponibili, ben 7.764 sono state riservate, generando un reddito totale di 21,2 milioni di euro. Questo risultato evidenzia il crescente interesse dei turisti nel soggiornare in appartamenti e ville, un trend che potrebbe continuare nei prossimi mesi, aiutato dalla continua promozione turistica dell’isola e dall’offerta di servizi diversificati.

Introiti da affitti per comune

Analizzando i dati a livello comunale, Yaiza emerge come il comune con il maggior numero di case vacanza prenotate, con 2.428 unità che hanno generato un fatturato di 8,5 milioni di euro. Tías segue con 2.138 prenotazioni, totalizzando 6,1 milioni di euro.

Nel comune di Teguise, sono state prenotate 1.583 case vacanza, raccolte che hanno portato a un introito di 3,3 milioni di euro. Haría ha visto 598 prenotazioni, per un guadagno di 1,1 milioni, mentre Arrecife ha registrato 523 prenotazioni, generando circa 959.000 euro. Infine, San Bartolomé ha chiuso il mese con 340 prenotazioni e un fatturato complessivo di 585.000 euro.

Questi risultati indicano non solo un aumento dell’interesse verso Lanzarote come meta turistica, ma anche la vitalità economica delle comunità locali che beneficiano dei flussi turistici e degli introiti provenienti dagli affitti delle case vacanza. I dati dimostrano come l’industria turistica continui a rappresentare un settore chiave per l’economia delle Canarie.