RedazioneLa situazione delle emergenze in Spagna, e in particolare a Valencia, ha visto il coinvolgimento attivo delle forze canarie. Il Governo di Canarias ha espresso la sua gratitudine e il suo apprezzamento per il lavoro svolto dai suoi rappresentanti sul campo. Un recente intervento del Consigliere di Politica Territoriale e Responsabile delle Emergenze, Manuel Miranda, ha messo in luce l’importanza del sostegno logistico e operativo fornito dagli agenti canari. Durante una videoconferenza, Miranda ha sottolineato la dedizione e l’eccellenza dimostrata dai membri del team canario, che stanno operando con professionalità in una situazione complessa.
Il riconoscimento del lavoro canario
Durante un collegamento diretto con il Punto di Comando Avanzato situato ad Alfafar, Manuel Miranda ha elogiato l’operato “estenuante” delle unità canarie. Ha espresso il sentimento di orgoglio che pervade le Isole per il loro contributo in questi giorni critici. “In soli sei giorni hanno dimostrato una capacità logistica straordinaria,” ha ribadito Miranda, sottolineando che “lavorare in una situazione così difficile richiede grande impegno.” La videoconferenza ha visto anche la presenza di Fernando Figuereo, Direttore Generale delle Emergenze, e altri membri del team direttivo della consigliera.
Miranda ha confermato che i canari stanno alzando il livello della loro prestazione: “Stanno lasciando il vessillo di Canarias molto alto,” ha aggiunto, evidenziando l’importanza della loro operatività. Tali parole testimoniano non solo un riconoscimento delle loro abilità professionali, ma anche un rafforzamento del legame tra la popolazione delle Isole e i loro rappresentanti sul continente.
Il cambiamento del personale e i rinforzi in arrivo
Il Subdirettore di Protezione Civile e Emergenze del Governo di Canarias, Néstor Padrón, ha annunciato l’inizio dei rilievi per il team attualmente operante, che comprende 70 membri della delegazione canaria. “Hanno fatto un lavoro eccezionale e il loro contributo è stato determinante,” ha dichiarato Padrón, aggiungendo che il livello di eccellenza portato da questi operatori è davvero notevole.
I primi a subentrare in queste operazioni sono dodici unità provenienti dal Servizio Specializzato di Prevenzione, Estinzione Incendi e Salvataggio del Cabildo di Fuerteventura, accompagnati dai Servizi di Estinzione Incendi e Salvataggio dei comuni di La Oliva, Pájara, e Puerto del Rosario. Questi rinforzi sostituiranno i vigili del fuoco del Consorzio di Lanzarote. Inoltre, si prevede l’invio di diciannove ulteriori unità dai Consorzi di Tenerife e Gran Canaria, depositando così un ulteriore supporto nel contesto delle emergenze valenziane.
Il Centro Coordinatore di Emergenze e Sicurezza sarà il fulcro attraverso cui verrà gestita la complessità dei cambi di personale, garantendo una coordinazione efficace tra le diverse squadre sul campo. Quest’operazione garantisce non solo la continuità del lavoro, ma anche l’ottimizzazione delle risorse disponibili.
Operazioni in corso e supporto alla comunità
Oggi il dispositivo canario continuerà a lavorare instancabilmente nelle aree di domicilio e nelle strade del settore 4 Alfafar-Massanassa. Gli operatori, divisi in nove gruppi, stanno portando avanti lavori di drenaggio in vari edifici colpiti. La rimozione di rifiuti, detriti e veicoli che ostacolano la viabilità resta una priorità fondamentale, mostrando un impegno tangibile per la rinascita della comunità locale.
In aggiunta, le unità di pompieri sono attualmente impegnate nel montaggio di 60 motori, recentemente donati, destinati al drenaggio dell’acqua. Questo passa parallelo a precise linee guida impartite dalla direttrice del Servizio di Urgenze Canario , che ha richiamato l’attenzione sulla sicurezza operativa e sulla necessità di prestare attenzione a possibili infezioni causate da fango e insetti.
Il lavoro delle forze canarie in questo contesto non è solo un intervento di emergenza, ma rappresenta un legame profondo e reale tra le Isole Canarias e la comunità valenziana, il cui sostegno è fondamentale in questo periodo difficile.
