L’avvio dei lavori per un nuovo hotel a Costa Teguise, situato al confine con Los Ancones, è attualmente fermo da oltre un mese e mezzo a causa di una denuncia giudiziaria. La situazione ha generato notevoli preoccupazioni nel settore dell’ospitalità e ha attirato l’attenzione della comunità locale e degli investitori, poiché il progetto rappresenta un’importante iniziativa per il turismo nell’area.
Contesto della disputa legale
Secondo quanto riportato da La Voz, la controversia è stata innescata dalla società Millenium, assistita dal legale Ignacio Calatayud, che sostiene di avere diritti sui terreni destinati alla costruzione del nuovo hotel. La denuncia ha sollevato dubbi riguardo alla legittimità della proprietà su cui si stanno svolgendo i lavori, creando un clima di incertezza che potrebbe influire non solo sul progetto in corso, ma anche sul futuro di altri investimenti nella regione.
Francisco Martínez, consigliere del Gruppo Gloria Thalasso & Hotels, ha espresso sorpresa per la situazione, affermando che il terreno in questione è stato acquisito legalmente tramite un’asta pubblica gestita dall’Agenzia delle Entrate. Martínez ha spiegato che il Gruppo ha partecipato all’asta, ha pagato per il terreno e lo ha registrato a proprio nome, sottolineando l’importanza di questo acquisto per lo sviluppo del nuovo hotel.
La situazione nei tribunali
Martedì 12 novembre si è tenuta un’udienza presso il tribunale di Arrecife per risolvere questa controversia legale. Durante l’incontro, sono stati presentati gli argomenti di entrambe le parti, e ora si attende un verdetto che potrebbe arrivare entro circa due settimane. L’esito di questa causa giudiziaria avrà un impatto significativo sul futuro del progetto e sulle tempistiche di realizzazione del nuovo hotel.
Il Gruppo Gloria aveva programmato di inaugurare il nuovo hotel entro il 2026, con la previsione di creare circa 250 posti di lavoro per sostenere l’infrastruttura e i servizi offerti. La pertinenza di questa realizzazione è rappresentata non solo dal numero di posti di lavoro generati, ma anche dalla sua capacità di attirare turisti e contribuire all’economia locale.
L’importanza del progetto per il turismo nella regione
Il nuovo hotel, per il quale l’investimento previsto è di 100 milioni di euro, si estenderà su una superficie di 80.000 metri quadrati e sarà orientato al turismo sanitario e sportivo. Il progetto prevede anche la realizzazione di sei piscine, cascate d’acqua e un ampio centro benessere, elementi che potrebbero risultare attrattivi per i visitatori in cerca di un’esperienza rilassante e rigenerante.
Questa iniziativa rappresenta un passo importante per il rilancio del turismo a Costa Teguise, specialmente in un periodo in cui è fondamentale diversificare l’offerta turistica per attrarre nuovi visitatori. Tuttavia, la sospensione dei lavori a causa della controversia legale sottolinea le sfide che molti progetti di sviluppo devono affrontare in un contesto economico e giuridico complesso.
Il risultato della causa legale sarà cruciale per stabilire se il Gruppo Gloria potrà continuare il suo progetto e, di conseguenza, contribuire allo sviluppo turistico della regione. Gli sviluppatori e gli stakeholder attendono con nervosismo la decisione del tribunale, consapevoli che ogni ritardo potrebbe avere conseguenze significative sia per gli investimenti futuri sia per l’economia locale.