RedazioneCon l’avvicinarsi del ponte di dicembre, si prevede un massiccio spostamento di turisti verso le Isole Canarie. In questo contesto, si assiste a un aumento significativo delle offerte di case vacanza, che superano ormai gli alloggi tradizionali in termini di disponibilità. Da Airbnb a Booking, gli utenti hanno numerose opzioni tra cui scegliere, a seconda delle loro preferenze e necessità. Questo articolo esamina l’attuale panorama degli alloggi nelle diverse isole, con un occhio attento alle statistiche e alle tendenze di prenotazione.
L’ascesa delle case vacanza nelle Isole Canarie
Nelle ultime settimane, l’interesse per le abitazioni turistiche nelle Isole Canarie è cresciuto notevolmente. Secondo i dati forniti dall’Istituto Canario di Statistica , nel mese di settembre si è registrato un incremento del 12,5% negli affitti per uso turistico rispetto allo stesso mese del 2023, portando il numero totale di locazioni a 47.343, per un totale di oltre 200.905 posti disponibili. Questa situazione rappresenta un cambiamento significativo nella scelta degli utenti, che si orientano sempre di più verso le case vacanza, notoriamente più numerose rispetto agli hotel.
La crescente richiesta di case vacanza rende evidente che molti turisti preferiscono queste soluzioni per la loro capacità di offrire un’esperienza più personalizzata e flessibile. Questo trend è emerso in modo particolare con l’approssimarsi del ponte di dicembre, periodo che tradizionalmente attira numerosi visitatori. I dati mostrano che gli alloggi alternativi sono preferiti in modo crescente rispetto ai tradizionali, consolidando le case vacanza come una delle opzioni più ricercate.
Opportunità su Lanzarote e Fuerteventura
Lanzarote si distingue come una delle isole con il maggiore aumento delle abitazioni vacazionali. Solo nel periodo tra giugno 2023 e aprile 2024, si sono registrati 2.693 nuovi alloggi, passando da 5.198 a 7.891. Su Airbnb, è possibile trovare 2.749 opzioni per due persone durante il ponte di dicembre. Le tariffe variano notevolmente, offrendo soluzioni accessibili a una vasta gamma di budget. Per esempio, si possono trovare case in località come Playa Blanca e Macher a prezzi competitivi, dimostrando come l’isola stia attirando turisti in cerca di un soggiorno comodo e conveniente.
Parallelamente, Fuerteventura offre una selezione simile di case vacanza attraverso piattaforme come Airbnb e Booking. Qui, i turisti possono scegliere tra 358 alloggi su Airbnb e 231 su Booking, con una linea di prezzi che riflette una varietà di opzioni, da quelle economiche a quelle di lusso. Questo andamento non è senza controversie, poiché mappa degli alloggi ha suscitato dibattiti pubblici riguardo all’equilibrio tra abitazioni residenziali e turistiche.
La proliferazione di offerte a Tenerife e Gran Canaria
Tenerife vanta la più alta disponibilità di case vacanza con oltre 1.000 alloggi su Airbnb. Gli utenti possono esplorare alloggi in tutti i 31 comuni dell’isola. Una differenza marcata rispetto agli alloggi tradizionali su Booking, dove sono disponibili solo 743 unità. I prezzi, in genere, oscillano e ci sono proposte per ogni tipo di visitatore. Le opzioni variano da San Marco a Fasnia con tariffe accessibili, garantendo una vasta scelta per i turisti.
Gran Canaria, un’altra delle isole maggiori, offre 817 case vacanza su Airbnb per il ponte di dicembre. Le soluzioni di soggiorno vanno da appartamenti a Telde a opzioni più lontane come Agaete, dimostrando l’ampia offerta di alloggi. Tuttavia, come nel caso di Tenerife, gli alloggi tradizionali su Booking sono notevolmente inferiori, con sole 433 opzioni disponibili. Questi dati confermano come gli utenti abbiano ormai una netta preferenza per l’offerta di case vacanza.
La situazione nelle isole minori
Anche nelle Isole Canarie più piccole, come La Palma, La Gomera ed El Hierro, le offerte di alloggi vacazionali sono in crescita, sebbene in misura minore. La Palma offre 64 alternative su Airbnb, mentre La Gomera e El Hierro ci sono rispettivamente 51 e 59 opzioni. Su Booking, il numero rimane limitato, evidenziando come le case vacanza stiano guadagnando terreno persino nelle isole meno turistiche.
Secondo l’ISTAC, le entrate generate dalle abitazioni turistiche nelle Isole Canarie hanno raggiunto, nel mese di settembre, un totale di oltre 84 milioni di euro. Questo dato è molto simile ai ricavi di luglio, ma inferiore ai picchi di agosto, consolidando settembre come un mese di transizione significativo nel settore del turismo.
L’aumento delle case vacanza nelle Canarie evidenzia una chiara tendenza da parte dei turisti a preferire esperienze uniche e personalizzate. In un periodo di forte spostamento turistico come il ponte di dicembre, la varietà di opzioni disponibili sta rendendo le Isole Canarie una meta sempre più attraente.
