RedazioneIl settore turistico delle Isole Canarie ha registrato un notevole incremento nell’occupazione, con un aumento del 4,8% degli iscritti alla Sicurezza Sociale nel mese di ottobre. Questo trend non solo supera la media nazionale, ma conferma ulteriormente il posizionamento dell’arcipelago come destinazione privilegiata per il turismo in Spagna. I dati, pubblicati dal Ministero dell’Industria e del Turismo attraverso Turespaña, rivelano che il totale degli occupati nel comparto turistico ha raggiunto 2,75 milioni, corrispondenti al 13,1% del totale nazionale.
Incremento lavorativo nelle Isole Canarie
Nel confronto con le altre regioni spagnole, le Canarie si distinguono per la crescita percentuale degli occupati nel settore turistico. Rispetto ai dati dell’anno precedente, oltre all’ottimo risultato delle Canarie, anche l’Andalusia ha registrato un incremento del 4,6%, mentre la Cantabria ha visto un aumento del 4,1%. Questi numeri evidenziano non solo una ripresa post-pandemia ma anche un consolidamento delle prospettive occupazionali nel settore turistico. L’incremento nelle Isole Canarie rappresenta un segnale positivo in un momento in cui molte altre località stanno ancora faticando a recuperare pienamente.
Settori in crescita
L’espansione dell’occupazione nel comparto turistico ha coinvolto diverse aree di attività. Nello specifico, il settore dell’ospitalità, che comprende servizi di alloggio e ristorazione, ha vissuto il maggiore incremento, con ben 57.342 nuovi posti di lavoro. Anche le agenzie di viaggio hanno registrato un aumento significativo di 2.983 dipendenti, e altre attività turistiche hanno visto l’afflusso di 38.520 nuovi affiliati.
Questi sviluppi indicano che l’industria turistica sta tornando a prosperare, riflettendo una crescente fiducia da parte dei viaggiatori. Gli imprenditori e i professionisti del settore stanno investendo risorse non solo per attrarre visitatori, ma anche per garantire che l’esperienza turistica sia all’altezza delle aspettative, promuovendo standard elevati e servizi diversificati.
Andamento dell’occupazione salariata e autonoma
Nel mese di ottobre, l’occupazione salariata nel settore turistico ha mostrato un incremento del 4,3% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, rappresentando quasi l’82% del totale dei lavoratori nel settore. La suddivisione per area mostra che l’ospitalità ha visto una crescita del 4,1%, con un picco del 6,5% nei servizi di alloggio e un 3,3% nei servizi di ristorazione. Anche tra gli operatori turistici, l’occupazione ha registrato un incremento del 4%.
D’altro canto, il lavoro autonomo ha messo in evidenza un lieve aumento dell’1%, raggiungendo il 18,1% del totale dei lavoratori nel settore. In particolare, le agenzie di viaggio hanno evidenziato una crescita considerevole vicino al 6%. Questi dati suggeriscono che il mercato del lavoro nel settore turistico è in grado di adattarsi e rispondere alle mutevoli dinamiche del settore, dando spazio sia alla forma salariale che a quella autonoma.
L’andamento positivo di ottobre rappresenta quindi un valido indicatore della salute generale dell’industria turistica nelle Canarie e della sua capacità di offrire opportunità di lavoro in un contesto economico globale in continua evoluzione.
