Isole Canarie

Critiche e preoccupazioni del PP sulla spesa pubblica a Puerto del Rosario

Il Partito Popolare critica la gestione economica del Comune di Puerto del Rosario, denunciando spese eccessive per eventi culturali e carenze nella pianificazione degli investimenti essenziali e della sicurezza pubblica.

In un contesto di crescente insoddisfazione per la gestione economica del Comune di Puerto del Rosario, la portavoz del Partito Popolare , Ana Padilla, ha lanciato accuse significative riguardo ad un uso eccessivo e inadeguato delle risorse pubbliche. La situazione è emersa dopo il rifiuto del governo locale di effettuare investimenti essenziali, evidenziando un quadro di scelte discutibili e una mancanza di pianificazione.

Critiche e preoccupazioni del PP sulla spesa pubblica a Puerto del Rosario

Critiche sullo sconsiderato uso delle risorse finanziarie

La sinfonia di critiche del PP ha come punto focale un investimento di 740.000 euro in festività e eventi culturali come il Festival Acontracultura, che hanno sollevato interrogativi sulla priorità data a tali spese rispetto ad altre necessità. In questo contesto, Padilla ha sottolineato come il governo locale stia “spendendo per spendere” senza una strategia chiara. L’analisi delle recenti modifiche al bilancio, approvate durante l’ultima seduta di consiglio, mette in evidenza un disagio palpabile, derivante dalla necessità di restituire 250.000 euro al Governo delle Canarie a causa della mancata attuazione di fondi destinati alla digitalizzazione dei territori rurali.

Questa situazione ha portato il governo locale a ridurre il budget per il servizio di recinzione delle scuole di 50.000 euro, spostamento di risorse che ha sollevato preoccupazioni. Fernando Enseñat, un rappresentante del PP, ha messo in evidenza come la corporazione abbia speso 35 milioni di euro di fondi residui, senza riservare alcun margine per tali imprevisti. Tale scelta non solo compromette la sicurezza delle istituzioni educative ma mette anche in discussione la capacità del governo di pianificare in modo responsabile.

Problemi di sicurezza e gestione della manutenzione

In aggiunta alle critiche relative alla spesa, il PP ha sollevato dubbi sul contratto di illuminazione vigente fino al 2039, considerato da molteplici punti di vista anomalo. Durante un dibattito in consiglio, Clara Peña ha evidenziato l’assurdità di un contratto così lungo e ha richiesto chiarezza sulla gestione, le responsabilità e il mantenimento delle attrezzature. La mancanza di una buona manutenzione è evidente: cavi elettrici esposti e lampioni caduti rappresentano un pericolo per i cittadini. Peña ha richiamato l’attenzione sul fatto che, nonostante l’importante investimento di 9 milioni di euro nel 2019 per migliorare l’illuminazione, non vi sia stata alcuna comunicazione trasparente sull’utilizzo di queste risorse.

La questione della pianificazione gioca un ruolo centrale nelle critiche del PP, che sottolinea come l’uso di contratti minori per coprire esigenze basilari rappresenti una soluzione inadeguata e temporanea. Tale approccio, secondo Padilla, rischia di compromettere la qualità dei servizi e l’efficienza della spesa pubblica. Inoltre, l’efficienza nelle zone periferiche, come Rosa Vila, continua a non soddisfare le richieste dei residenti, evidenziando un’ulteriore mancanza di attenzione alle esigenze della comunità.

Proposta di riqualificazione e costruzione di alloggi sociali

Un altro tema affrontato dal PP riguarda la richiesta di utilizzare aree comunali per la costruzione di case popolari. Con l’entrata in vigore di una nuova legge del Governo delle Canarie, il PP ha evidenziato la possibilità di modificare l’uso del terreno per generare alloggi sociali, suggerendo che il Comune deve assumere un ruolo proattivo in questo processo. Secondo il gruppo del PP, il rimanente di terreni comunali deve essere usato per rispondere alle esigenze abitative della comunità, un discorso che si sposa con le carenze già riscontrate nei diversi quartieri.

Un altro punto sostanziale è rappresentato dalla situazione della Centrale di Unelco nel quartiere di El Charco. I rappresentanti del PP, incluso Enseñat, hanno sollecitato una revisione urgente della questione, sottolineando la necessità di riunire tutte le amministrazioni competenti per affrontare le problematiche di inquinamento e rumorosità persistenti. L’idea di delocalizzare la centrale è considerata fondamentale non solo per migliorare la qualità della vita degli abitanti, ma anche per garantire la sostenibilità ambientale del territorio.