Isole Canarie

Culture & Business Pride 2024: Dal 3 al 7 dicembre la celebrazione della diversità nelle Canarie

Dal 3 al 7 dicembre 2024, Las Palmas e Santa Cruz ospiteranno il Culture & Business Pride, un festival internazionale dedicato alla cultura e ai diritti LGTBIQ+, con conferenze, concerti e premi.

Dal 3 al 7 dicembre 2024, le città di Las Palmas de Gran Canaria e Santa Cruz de Tenerife ospiteranno la settima edizione del Culture & Business Pride, un festival che unisce cultura, attivismo e intrattenimento in un evento di portata internazionale. Sotto il tema “Another way of Loving, another way of Pride”, il festival si posiziona come uno dei principali eventi Pride del mondo, sostenuto da istituzioni cruciali come la Vicepresidenza Prima del Cabildo di Gran Canaria, Turismo di Gran Canaria, Promotur, Turismo delle Isole Canarie e l’Area di Uguaglianza del Comune di Santa Cruz de Tenerife. Questo evento si prefigge di promuovere la diversità e i diritti della comunità LGTBIQ+ in un contesto culturale stimolante e inclusivo.

Culture & Business Pride 2024: Dal 3 al 7 dicembre la celebrazione della diversità nelle Canarie

Spazi di dibattito e connessione

Durante il periodo dal 3 al 6 dicembre, il Hotel Cristina by Tigotán di Las Palmas sarà il palcoscenico delle “Chill Conferences”, moderato dalla carismatica Samantha Hudson. Tra i partecipanti vi saranno ospiti di spicco come Paco León, Bibiana Fernández e Cayetana Guillén Cuervo, accanto a star internazionali come Violet Chachki e Gottmik, oltre al direttore di Turespaña, Miguel Sanz.

Le conferenze toccheranno una vasta gamma di temi rilevanti, dalla comunicazione nell’era digitale ai diritti umani, dal turismo inclusivo all’impatto che l’arte drag ha come motore di cambiamento sociale. A queste sessioni parteciperanno anche figure emblematiche come Alyssa Edwards e artisti nazionali quali Drag Sethlas e Drag Chuchi, fornendo prospettive uniche su questioni di grande attualità e promuovendo dialoghi costruttivi.

In aggiunta, sono previsti degli “Networking Hubs”, momenti di incontro pensati per favorire il networking tra esperti dei settori culturale, imprenditoriale e attivista, creando opportunità di collaborazione e sviluppo di progetti innovativi e inclusivi.

Concerti imperdibili

Il festival culminerà con due giornate di concerti il 6 e 7 dicembre a Tenerife, dedicate ai “Concerti per i Diritti Umani Igualitari”. Tra gli artisti che si esibiranno, i Keane celebreranno il ventesimo anniversario del loro album “Hopes and Fears”, mentre Mika porterà il suo stile unico e il messaggio di inclusione che lo contraddistingue.

Ad arricchire la lineup ci saranno anche artisti come Belén Aguilera e la sorprendente Samantha Hudson, che promettono di incantare il pubblico con le loro esibizioni. La parte musicale sarà seguita dalla tanto attesa “La Mariparty”, un evento che esploderà in una celebrazione di creatività e gioia con la partecipazione di stelle come Dita Dubois, Gottmik, Alyssa Edwards, Violet Chachki e Exuberancia Carey, creando un’atmosfera di festa e allegria che riflette lo spirito della manifestazione.

Alan Turing LGTBIQ+ Awards

Un momento di particolare rilievo si svolgerà il 5 dicembre a Gran Canaria, con la consegna degli Alan Turing LGTBIQ+ Awards. Quest’anno il premio andrà al Ministero per le Pari Opportunità, riconoscendo il suo impegno nel promuovere politiche inclusive. Saranno premiati anche nomi di grande spicco come Gillian Anderson, Ptazeta, Pepe Dámaso, Enrique Alex e l’ONG Rescate, evidenziando l’importanza del riconoscimento pubblico per coloro che stanno contribuendo concretamente alla causa dei diritti LGTBIQ+.

La serata di premiazione, presentata da Cayetana Guillén Cuervo e Samantha Hudson, si svolgerà in un’atmosfera esclusiva e festosa, grazie anche a una scenografia progettata dall’illustre José García Vallés. Questo evento non solo celebra i successi individuali ma sottolinea anche il progresso e la lotta in corso per l’uguaglianza e la dignità di tutti, rendendo il festival un importante punto di riferimento per la comunità LGTBIQ+ a livello globale.