Davanti a un grave caso di violenza di genere, Deivid Rodríguez, ex calciatore della UD Las Palmas e attuale vice direttore sportivo del club, è stato condannato dal Giudice di Violenza sulle Donne numero 3 di Las Palmas di Gran Canaria per lesioni e minacce. La sentenza è stata emessa il 13 novembre, al termine di un processo veloce in cui l’imputato ha accettato i fatti e le pene stabilite.
Dettagli della sentenza
La sentenza, firmata dalla giudice Carla Vallejo, prevede per Deivid un totale di 60 giorni di lavori socialmente utili per ciascuno dei reati, oltre a una proibizione di 30 mesi di avvicinarsi o comunicare con la vittima e il suo figlio di minore età. Inoltre, la condanna implica la revoca del diritto di possesso e porto d’armi per lo stesso periodo, accompagnata dall’obbligo di risarcire la vittima con 350 euro. Poiché la decisione è stata presa con consenso delle parti coinvolte, la sentenza è definitiva e non suscettibile di appello.
La violenza raccontata
I fatti sono avvenuti la notte dell’11 novembre. Deivid si sarebbe recato presso l’abitazione della donna aggredita, dove è scoppiata una discussione che ha rapidamente degenerato in violenza fisica e minacce gravi. L’ex calciatore ha spinto la donna, tirato i suoi capelli e l’ha afferrata per il collo, infliggendole anche morsi sul viso e sulla spalla. Durante l’aggressione, ha proferito insulti come “figlia di puttana, ascoltami, non ho fatto nulla”, secondo quanto riportato nel provvedimento.
Successivamente, Deivid avrebbe afferrato un coltello, dirigendosi verso la stanza dove dormiva il figlio della donna, un bambino di soli dieci mesi. Nonostante le minacce espresse da Deivid contro di lei e la sua famiglia – “Ti ammazzo, figlia di puttana, se mi rovinassi la vita, ucciderei te, tuo padre e tuo figlio” – la donna è riuscita a farlo uscire dalla stanza.
Secondo quanto dichiarato dal medico legale, la vittima ha riportato ferite lievi che hanno richiesto assistenza medica, inclusi lividi sul lato destro del collo, sul gluteo sinistro e sulla schiena.
Reazioni e impatto sulla UD Las Palmas
Il caso ha scatenato un forte dibattito, soprattutto considerando il ruolo pubblico di Deivid come vice direttore sportivo del club. Nonostante la gravità della situazione, la UD Las Palmas non ha ancora rilasciato un comunicato ufficiale. Questo silenzio potrebbe influenzare negativamente l’immagine della società, soprattutto in un contesto in cui cresce la richiesta di tolleranza zero nei confronti della violenza di genere nel mondo dello sport.
Deivid Rodríguez non è un nome estraneo al calcio spagnolo avendo militato in diverse squadre, inclusa la UD Las Palmas, il Sevilla FC, il Córdoba CF e il Real Valladolid. Tuttavia, dopo questo grave episodio, il suo futuro all’interno della società canarina appare incerto e potrebbe portare a ripercussioni significative sulla sua carriera e sull’immagine del club stesso.