RedazioneIl mercato dell’energia elettrica nelle Isole Canarie ha registrato un calo della domanda nel mese di ottobre 2024 rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, secondo un rapporto della Red Eléctrica de España. Tuttavia, nonostante questo abbassamento, il totale della domanda accumulata nei primi dieci mesi dell’anno è aumentato rispetto all’anno scorso. Questo articolo analizza i dati recenti sulla domanda e sulla produzione di energia elettrica nelle Canarie, ponendo particolare attenzione all’andamento delle fonti rinnovabili.
Dati sulla domanda di energia elettrica nelle Canarie
Nel mese di ottobre, la domanda di energia elettrica nelle Isole Canarie ha subìto una flessione del 2% rispetto allo stesso mese del 2023, con una richiesta totale di 779.499 megawattora . Questa diminuzione del 3% rispetto allo scorso anno è significativa, soprattutto se si considera che la domanda complessiva accumulata nei primi dieci mesi del 2024 è cresciuta dello 0,4% rispetto allo stesso periodo del 2023, raggiungendo i 7.318.855 MWh. Tali dati evidenziano un andamento piuttosto contrastante: sebbene ci sia una diminuzione mensile, vi è un incremento annuo che potrebbe indicare una stabilizzazione del consumo energetico nell’arcipelago.
Il rapporto della Red Eléctrica de España ha tenuto conto di fattori come l’occupazione e le temperature, elementi che possono influenzare in modo significativo la domanda di energia. Le dinamiche di consumo, infatti, variano in base a questi fattori stagionali e socio-economici, il che suggerisce che potrebbero esserci periodi di maggiore richiesta nei prossimi mesi o anni.
Produzione di energia elettrica: predominanza del ciclo combinato e crescita delle rinnovabili
Per quanto riguarda la produzione di energia, il sistema a ciclo combinato ha confermato il suo ruolo da protagonista, rappresentando il 47,4% della produzione totale di energia elettrica nelle Canarie nel mese di ottobre. Questo segnale di stabilità nella produzione è accompagnato però da notizie positive per quanto riguarda le risorse rinnovabili, che hanno visto una crescita significativa, raggiungendo una quota del 19,8% nella produzione energetica.
Un aspetto particolarmente notevole è l’espansione dell’energia eolica, che ha contribuito per il 15,6% alla produzione totale e ha registrato un’impressionante crescita del 109,9% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Questo incremento sottolinea l’impegno delle Canarie verso una crescente integrazione delle energie rinnovabili nel mix energetico, facendo leva su risorse naturali abbondanti come il vento.
Andamento nazionale della domanda di energia elettrica e rinnovabili in Spagna
A livello nazionale, i dati mostrano che la domanda totale di elettricità in Spagna durante il periodo compreso tra gennaio e ottobre 2024 ha raggiunto i 205.703 gigawattora con un incremento dell’1,5% se si considerano gli effetti di occupazione e temperature. Questa crescita rappresenta un segnale positivo per il settore energetico spagnolo, mostrando una resilienza rispetto alle sfide economiche.
Infine, le energie rinnovabili in Spagna hanno prodotto 12.079 GWh, evidenziando un aumento annuale del 15,4%, contribuendo così al 55,9% della generazione elettrica totale del paese. Sorprendentemente, nel mese di ottobre il 78,1% dell’energia elettrica prodotta era priva di emissioni di CO2 equivalente, evidenziando un chiaro progresso verso un modello energetico più pulito e sostenibile. Le fonti rinnovabili, come l’energia eolica e quella fotovoltaica, continuano a giocare un ruolo cruciale nel soddisfare la domanda energetica in crescita, chiarendo ulteriormente l’impegno della Spagna verso la transizione ecologica.
In sintesi, nonostante il calo della domanda di energia nelle Canarie, la tendenza verso fonti rinnovabili rappresenta un segnale incoraggiante e un passo importante verso un futuro energetico sostenibile.
