Isole Canarie

Dramma sportivo: il Magec Tías si arrende solo all’ultimo istante contro il Picken Claret

Il Picken Claret conquista una vittoria drammatica contro il Magec Tías, con un canestro decisivo all’ultimo secondo, in una partita emozionante della Liga Femenina 2.

Un finale al cardiopalma ha caratterizzato la sfida tra il Magec Tías Contra la Violenza de Género e il Picken Claret, culminata con un punto di differenza in favore delle valenciane. Questa partita, valida per la settima giornata della Liga Femenina 2, ha visto le insulari combattere fino all’ultimo secondo, mentre i loro avversari hanno centrato una incredibile vittoria proprio sul suono della sirena. La gara, che ha attirato circa 250 spettatori, ha offerto emozioni intense, un’epica rimonta e un finale drammatico.

Dramma sportivo: il Magec Tías si arrende solo all’ultimo istante contro il Picken Claret

Un inizio scoppiettante per il Magec Tías

Il coach del Magec Tías, Cristo González, aveva già previsto che il match sarebbe stato difficile. Di fronte c’era una formazione solida come il Picken Claret, attualmente seconda in classifica. Tuttavia, le giocatrici delle Canarie hanno mostrato una determinazione notevole, guadagnando un vantaggio di 8 punti nei primi frangenti del match. Questo avvio fulminante ha sorpreso gli avversari, costringendo il tecnico valenciano a chiamare un tempo morto per riorganizzare le idee e fermare l’inerzia positiva delle isolane.

La strategia ha dato i suoi frutti con un parziale di 1-10 in pochi minuti, attraverso un ottimo dominio sotto canestro e una maggiore aggressività nella cattura dei rimbalzi. Le valenciane hanno apportato subito il loro marchio di fabbrica, evitando tiri facili e difendendo in modo compatto. Alla fine del primo quarto, il punteggio era di 14 a 19 a favore del Picken Claret, ma la sfida si preannunciava già avvincente e combattuta.

Predominio delle valenciane nella prima metà

Il secondo quarto ha visto il Picken Claret continuare a esercitare il controllo sul gioco, incrementando il vantaggio fino a 13 punti in diverse occasioni. Nonostante gli sforzi del coach González per riorganizzare il gioco e ridurre il gap, le avversarie hanno mantenuto una conduzione solida e concentrata, chiudendo il primo tempo con un punteggio di 29 a 38.

Al rientro in campo, il Magec Tías ha dimostrato segni di ripresa. Con una maggiore aggressività, le insulari hanno ridotto le distanze, ma le decisioni arbitrarali hanno suscitato proteste da parte delle giocatrici. Diverse chiamate hanno portato all’assegnazione di falli tecnici, che hanno ulteriormente innervosito la situazione in campo. Nonostante queste difficoltà, il Magec Tías si è concentrato e ha evitato che il Picken Claret allungasse ulteriormente, concludendo il terzo quarto sul punteggio di 43 a 52.

Un quarto finale da cardiopalma

Il quarto conclusivo è stato un autentico altalenarsi di emozioni. Giocatrici come Tania González, Margarida Junqueira, Verónica Matoso, Iranzu Drake e Carolina Mateo si sono rivelate fondamentali nella rimonta del Magec Tías, senza contare la sostituzione di Yaiza García per cumulo di falli, un fatto che ha senz’altro pesato nella strategia finale del team locale. Con una serie incredibile di 12 punti consecutivi, il Magec Tías ha annullato un gap di 14 punti, trovandosi in parità a 65 alla fine del tempo regolamentare, portando la partita all’overtime, accrescendo così la tensione e l’attesa nel pubblico presente.

Finale drammatico: una vittoria allo scadere per il Picken Claret

L’over-time ha visto un inizio promettente per il Magec Tías, che ha raggiunto un vantaggio massimo di 7 punti. Tuttavia, il Picken Claret ha dimostrato una determinazione straordinaria, recuperando terreno grazie a un timeout strategico. In un finale da brividi, Sira Hisado ha realizzato un canestro cruciale per le locali, ma Marina Bleda ha risposto immediatamente, con il punteggio bloccato a 78-78 e solo 15 secondi sul cronometro. Cristo González ha chiamato un tempo morto, preparando l’ultimo assalto.

I successivi tiri liberi di Margarida Junqueira hanno ridotto il tempo a 3.92 secondi sul proprio orologio. Tuttavia, un colpo di scena finale ha visto Marina Bleda centrare un canestro da metà campo, consegnando la vittoria a sorpresa al Picken Claret, lasciando il Magec Tías con un’amara sensazione di sconfitta in un match che sembrava in controllo.

Situazione attuale e prospettive future

Dopo questa sconfitta, il Magec Tías rimane quinto in classifica, mentre i valenciani si congratulano per la vitale vittoria. La formazione di Lanzarote si prepara ora a sfidare il Granada Más Baloncesto, un’altra squadra con un record di 3-4, il che rende il prossimo incontro cruciale per le ambizioni salvezza della squadra. Il camino è lungo e difficile, ma l’ottimismo rimane alto per un team che ha dimostrato resilienza e combattività, pronto a riscattarsi nel prossimo turno.