Recentemente, la Scuola Nazionale di Protezione Civile a Madrid ha ospitato un importante incontro dedicato all’uso dei droni in situazioni di emergenza. Queste giornate tecnico-professionali si sono concentrate su aspetti normativi, utilizzi pratici e tendenze future, attirando l’attenzione dei principali esperti e operatori del settore in Spagna. Durante l’evento, organizzato dalla Direzione Generale di Protezione Civile, è stata sottolineata l’importanza di aggiornare le normative in un contesto in continua evoluzione.
La nascita dell’evento e il ruolo della Direzione Generale di Protezione Civile
La terza edizione delle giornate sui droni in emergenze ha visto la partecipazione di figure professionali di spicco nel campo della sicurezza e dell’uso degli UAS, ovvero dei Sistemi di Aeronavi Non Manned. L’evento è stato inaugurato da Antonia Garcés de Marcilla Val, direttrice della Direzione Generale di Protezione Civile, che ha messo in risalto l’importanza di tali iniziative. In un momento in cui il settore sta vivendo significativi cambiamenti normativi, il dibattito e il confronto tra esperti acquistano un valore cruciale per garantire l’efficacia e la sicurezza delle operazioni con droni in scenari di emergenza.
L’evento si è rivelato un’importante piattaforma di scambio di idee, in grado di raccogliere punti di vista diversi che riflettono le varie applicazioni dei droni. È stata l’occasione per approfondire non solo le normative europee e nazionali, ma anche i recenti aggiornamenti contenuti nel Real Decreto 517-2024, che regola le operazioni di droni sia sotto giurisdizione EASA che in ambiti esclusi, come le attività di sicurezza pubblica e salvataggio.
Interventi di esperti e innovazioni normative
Nel corso dell’evento, diversi esperti hanno contribuito con le loro testimonianze. Tra questi, i relatori Francisco Javier Muñoz Sánchez e Francisco Javier de la Morena Vicente, membri della Divisione UAS dell’Agenzia Statale di Sicurezza Aerea , hanno fornito una panoramica completa sulle normative in vigore. Hanno illustrato le differenze tra operatori regolati e non regolati dalla EASA, ed hanno fornito informazioni cruciali sulle implicazioni di queste leggi sull’operato quotidiano delle unità di emergenza.
Particolare attenzione è stata prestata alle ultime integrazioni legislative e agli adattamenti normativi necessitati dalla crescente presenza dei droni nelle operazioni di emergenza. Questa parte della discussione ha evidenziato il mutato panorama normativo, che include norme per attività di lotta contro incendi, ricerca e salvataggio.
Momenti salienti delle presentazioni e coordinamento delle operazioni
Un altro intervento significativo è stato quello di Rafael Peco Macías, capo del Dipartimento di Coordinamento Operativa dello Spazio Aereo di ENAIRE. La sua presentazione ha messo in luce le nuove zonizzazioni dello spazio aereo e i loro effetti sulle operazioni dei droni, in particolare durante gli interventi d’emergenza. Peco Macías ha evidenziato come il coordinamento tra i fornitori di servizi di traffico aereo e le forze di sicurezza sia fondamentale per realizzare operazioni sicure e ben organizzate.
Inoltre, Marcos Antonio Rosario Galindo, ispettore della Polizia Locale di Arrecife, ha condiviso esperienze relative all’implementazione della tecnologia dei droni nelle operazioni di sicurezza. Ha discusso l’importanza di sviluppare meccanismi di cooperazione tra le diverse entità coinvolte nel coordinamento delle operazioni aeree e come la città di Arrecife stia assumendo un ruolo guida, dedicandosi alla sicurezza pubblica attraverso la formazione di piloti UAS.
L’impatto dei droni nella gestione delle emergenze
La presentazione di Galindo ha messo in rilievo il ruolo chiave che i droni possono svolgere nella gestione delle emergenze, dall’anticipazione alla risposta. Ha discusso il piano di azione municipale per il rischio di alluvioni ad Arrecife , illustrando come i droni siano strumenti indispensabili per ottimizzare la risposta a scenari di emergenza. Durante il suo intervento, si è anche aperto un dibattito sulle norme contenute nel Real Decreto 517-2024, sottolineando possibili inconvenienti per le forze di polizia locali.
Il sindaco Yonathan de León e il consigliere per la Sicurezza e le Emergenze, Kevin Cortés, hanno elogiato l’impatto positivo dell’evento, sottolineando come l’esperienza di Arrecife possa essere un modello per altre municipalità.
È stato evidente che questi incontri professionali non solo offrono spunti preziosi sugli sviluppi normativi in materia di droni, ma gettano anche le basi per una collaborazione interistituzionale necessaria per affrontare le sfide future in situazioni di emergenza. Il potenziale della tecnologia dronistica è enormemente promettente, contribuendo a rendere la gestione delle emergenze più efficace e sicura.