RedazioneLa situazione attuale di Lanzarote e La Graciosa è caratterizzata da due emergenze principali che colpiscono profondamente i cittadini: la crisi idrica e la questione abitativa. La portavoce del Gruppo Socialista, Ariagona González, ha sottolineato queste problematiche in occasione del dibattito sullo Stato dell’Isola, annunciando che entreranno nel dibattito pubblico. L’accento è posto sull’urgenza di affrontare queste criticità, che incidono direttamente sulla qualità della vita dell’intera popolazione.
crisi dell’acqua
La crisi idrica che imperversa a Lanzarote e La Graciosa ha raggiunto livelli critici, con numerosi blackout nell’approvvigionamento che hanno colpito fino a 37 località in un solo giorno. Migliaia di famiglie si trovano senz’acqua, costrette a fronteggiare una situazione senza precedenti che non è stata gestita adeguatamente dai responsabili del settore. Ariagona González ha affermato che la grave crisi di approvvigionamento d’acqua è aggravata dalle continue inadempienze da parte di Coalizione Canaria e del Partito Popolare, che non sono riusciti a risolvere i problemi e a far rispettare le responsabilità di Canal Gestión.
González ha messo in evidenza che l’assenza di azioni concrete e di un piano chiaro da parte di Oswaldo Betancort è inaccettabile. A suo avviso, il governo è rimasto passivo di fronte alla crisi, permettendo che la situazione si deteriorasse ulteriormente. Le perdite nella rete idrica sono indecenti, e la continuità delle interruzioni dell’acqua è fonte di frustrazione per i cittadini. I ritardi nel rifornimento verso il nord dell’isola sono difficili da giustificare, e il settore agricolo è anch’esso colpito dalla mancanza di un approvvigionamento regolare. Inoltre, gli scarichi di acque reflue non trattate in mare hanno raggiunto livelli preoccupanti, compromettendo l’ambiente e l’immagine dell’isola, dichiarata Riserva della Biosfera.
crisi abitativa
Un’altra questione critica che affligge Lanzarote è l’emergere di un crescente numero di abitazioni vacazionali. Questo fenomeno ha privato il mercato residenziale di una considerevole quantità di unità abitative, aggravando la già critica situazione della disponibilità di case per residenti. Dall’inizio dell’amministrazione di Betancort, sono state registrate oltre 4.000 nuove case vacazionali, il che ha portato a una scarsità di offerta residenziale e ha fatto lievitare i prezzi degli affitti.
La portavoce socialista ha avvertito che questa situazione ha costretto molte famiglie a vivere in condizioni precarie, come in carovane o in edifici abbandonati. González ha sottolineato l’urgenza di intervenire immediatamente per affrontare le crisi abitative, ponendo al primo posto il benessere dei cittadini di Lanzarote e La Graciosa. Il deficit significativo nel mercato immobiliare richiede misure rapide e concrete, in modo da garantire che tutti possano accedere a un alloggio dignitoso e sicuro.
mancanza di rappresentanza politica
Il Gruppo Socialista ha anche denunciato la mancanza di impegno da parte del presidente Oswaldo Betancort, il quale, a causa di scelte politiche discutibili, impedisce a María Dolores Corujo di partecipare alle sessioni del Cabildo. Nonostante Betancort sia un deputato regionale, ha programmato molte delle sessioni in modo tale che coincidano con le responsabilità di Corujo al Congresso, ostacolando così la rappresentanza politica del PSOE, che conta su una considerevole rappresentanza simile a quella di Coalizione Canaria, con una differenza elettorale di soli 69 voti.
Questa situazione non solo danneggia il lavoro di Corujo, ma è vista come un disprezzo nei confronti di quei cittadini che hanno riposto la loro fiducia nel PSOE. La mancanza di un dialogo costruttivo e la continua ostilità politica rappresentano un grave ostacolo per la rappresentanza equa di tutte le forze politiche sull’isola. Ariagona González ha espresso preoccupazione sull’atteggiamento di Betancort, che sembra più interessato a proteggere i propri interessi piuttosto che garantire una dignitosa rappresentanza a tutti i gruppi politici. Le prossime scelte in merito alla programmazione delle sedute devono rispettare il lavoro di tutti i rappresentanti, poiché i cittadini meritano una voce chiara nelle istituzioni.
