RedazioneCon un bilancio già tragico che supera il centinaio di vittime confermate a partire da giovedì 31 ottobre, il passaggio della DANA ha provocato ingenti danni in diverse regioni della Spagna. In risposta a questa grave situazione, il Governo delle Canarie ha deciso di sospendere le attività istituzionali e ha messo in campo risorse di sicurezza ed emergenza per supportare le zone colpite.
Attivazione dei soccorsi nelle regioni colpite
Il consigliere di Politica Territoriale delle Canarie, Manuel Miranda, ha comunicato sin da mercoledì alla direttrice generale di Protezione Civile del Ministero dell’Interno, Virginia Barcones, la disponibilità immediata di risorse tecniche e umane dalle Canarie. Le zone più colpite includono principalmente la Comunità Valenciana, ma anche il Castiglia-La Mancha, l’Andalusia, la Catalogna, Murcia e l’Aragona.
Il Governo delle Canarie ha attivato oltre 60 unità di pompieri provenienti dai consorzi di Tenerife, Gran Canaria e Lanzarote, oltre a squadre specializzate in incendi forestali. Inoltre, un elicottero del Gruppo di Emergenza e Soccorso e diverse unità di droni sono stati messi a disposizione per le operazioni di ricerca, salvataggio e assistenza. Tali risorse sono fondamentali per il superamento dell’emergenza e la tutela dei cittadini nelle aree disastrate.
Coordinamento delle operazioni di soccorso
Nella giornata di giovedì, il Centro Nazionale di Monitoraggio e Coordinamento delle Emergenze ha ricevuto dettagliate comunicazioni riguardo alla disponibilità delle squadre di soccorso. Manuel Miranda ha presieduto una riunione con i rappresentanti dei consorzi di pompieri e con i tecnici di Protezione Civile per ottimizzare l’invio di aiuti nelle zone più colpite.
Durante il colloquio, il consigliere ha sottolineato come, dalla prima serata della calamità, il direttore generale delle Emergenze, Fernando Figuereo, abbia preso contatto con i suoi omologhi nelle comunità colpite per offrire supporto. I soccorritori dispongono di tutte le attrezzature necessarie, tra cui elicotteri e droni, per facilitare le operazioni di soccorso. L’elicottero di emergenza può trasportare fino a dodici persone e sarà pronto a partire entro 72 ore.
Manifestazioni di lutto e solidarietà
In segno di rispetto nei confronti delle vittime della DANA nel sud della Spagna, le agende istituzionali del Governo delle Canarie sono state sospese. Il Governo spagnolo ha proclamato tre giorni di lutto nazionale, in onore di coloro che hanno perso la vita a causa della tempesta.
Il presidente delle Canarie, Fernando Clavijo, insieme al vicepresidente Manuel Domínguez, ha dato annuncio di un minuto di silenzio presso la sede del Governo a Santa Cruz di Tenerife per ricordare le vittime. Queste manifestazioni di lutto testimoniano la gravità della tragedia e l’importanza della solidarietà in momenti così difficili.
Messaggi di supporto dal Parlamento delle Canarie
Il Parlamento delle Canarie ha attivato una serie di iniziative per esprimere la propria solidarietà alle aree colpite dalla catastrofe. La presidente Astrid Pérez ha contattato ufficialmente le autorità locali della Comunità Valenciana per offrire supporto e ha espresso il cordoglio dell’assemblea verso le famiglie delle vittime.
“Ci stringiamo attorno a chi ha subito danni e perdite”, ha dichiarato Pérez, enfatizzando la gratitudine per coloro che sono impegnati nel lavoro di soccorso e protezione dei cittadini. Il Parlamento ha infine annunciato l’intenzione di osservare un minuto di silenzio lunedì 4 novembre, come atto simbolico per commemorare le vittime del disastro.
Le Canarie, attraverso queste iniziative, ribadiscono l’importanza della cooperazione e dell’aiuto reciproco, valori fondamentali in tempi di crisi.
