Isole Canarie

Erica Caputo pronta per la traversata atlantica a bordo del ‘Costa Nord’

La 39ª edizione dell’Atlantic Rally for Cruisers partirà il 24 novembre da Las Palmas, coinvolgendo 142 imbarcazioni in una traversata di oltre 3.000 miglia verso Santa Lucia.

La 39ª edizione dell’Atlantic Rally for Cruisers sta per partire dalla baia di Las Palmas de Gran Canaria. Un evento atteso che offre ai partecipanti l’opportunità di affrontare una traversata di oltre 3.000 miglia nautiche verso l’incantevole isola caraibica di Santa Lucia. Tra i partecipanti, la giovane italiana Erica Caputo, che si prepara ad affrontare la sua prima esperienza di attraversamento dell’Oceano Atlantico. Un’avventura che non solo mette alla prova le abilità nautiche, ma offre anche un’occasione unica per staccare dalla routine quotidiana e riconnettersi con se stessi.

Erica Caputo pronta per la traversata atlantica a bordo del 'Costa Nord'

La preparazione per una nuova avventura

Erica Caputo, 27 anni, racconta la sua attesa per l’inizio della traversata sul ‘Costa Nord‘, una barca a vela di bandiera spagnola. A bordo, insieme al comandante José María Cantero Reina, svolgerà diverse mansioni tra cui cucina, pulizia e assistenza ai viaggiatori, tutti motivati a vivere un’esperienza unica nel mondo della vela. L’arrivo a Las Palmas di Gran Canaria rappresenta anche un ritorno per Erica, che ha studiato per un anno in Erasmus presso l’Università delle Isole Canarie, portando così una connessione personale con il luogo.

“Mai nella mia vita ho vissuto senza internet”, confida Erica, esprimendo un misto di eccitazione e apprensione per questa nuova esperienza. La sua età e la generazione a cui appartiene sono caratterizzate da una forte connessione con la tecnologia, rendendo la prospettiva di comunicare faccia a faccia con i compagni di viaggio un vero e proprio cambiamento di paradigma. “Sarà interessante vedere come sarà parlare con la gente senza schermi di mezzo”, aggiunge, ridendo e riflettendo su come questa avventura la porterà lontana dalla sua zona di comfort.

Un percorso di riconnessione

Per Erica, la traversata rappresenta una possibilità di introspezione. La giovane docente di lingue, che ha anche esperienza nel settore dell’ospitalità, ha deciso di intraprendere questa avventura dopo aver trascorso un anno a Fuerteventura. “Spero di ritrovare me stessa. Spesso, nella vita quotidiana, non abbiamo tempo per fermarci e riflettere”, dichiara. La speranza di ricollegarsi con il suo io più profondo è un aspetto fondamentale di questa esperienza, che promette non solo sfide fisiche, ma anche una crescita personale significativa.

Il ‘Costa Nord‘ è arrivato al Molo Sportivo di Las Palmas la settimana scorsa, dopo una sosta a Lanzarote. Questo arrivo ha dato il via a una serie di preparativi intensivi e necessari prima della partenza. “Preparare un’imbarcazione richiede molto lavoro”, spiega Erica, evidenziando le varie attività da svolgere, dalla pulizia al controllo della sicurezza, fino all’approvvigionamento di cibo e carburante.

Gli aspetti pratici della navigazione

Affrontare le pratiche di preparazione non è un compito da poco. Erica rivela che, oltre alle attività di routine, si è dovuta occupare di imprevisti, come la sostituzione di pezzi dell’imbarcazione. “È stato un periodo intenso, tra pulizie e ispezioni tecniche richieste dall’organizzazione dell’ARC”, afferma. Questo lavoro è fondamentale per garantire che il ‘Costa Nord‘ sia pronto per la lunga traversata, che potrebbe durare più di due settimane.

Uno degli aspetti più significativi riguardo alla preparazione è il budget necessario per gli approvvigionamenti, che si aggira attorno ai 2.000 euro. “Dovremo portare principalmente conserve e legumi, ma anche alcuni alimenti freschi per i primi giorni di navigazione”, sottolinea. La pianificazione alimentare è essenziale, considerando la durata del viaggio e la necessità di avere sempre cibo a disposizione, senza compromettere la qualità.

La partenza dell’Atlantic Rally for Cruisers

La 39ª edizione dell’ARC partirà ufficialmente domenica 24 novembre da Las Palmas, coinvolgendo un totale di 142 imbarcazioni, ciascuna pronta a intraprendere la propria avventura. I partecipanti avranno un lungo viaggio davanti, con previsioni di impiegare tra i 18 e i 21 giorni per raggiungere Rodney Bay a Santa Lucia. La traversata segue quella della ARC Plus, che, partendo il 10 novembre, ha coinvolto 94 imbarcazioni in una 12ª edizione ricca di entusiasmo.

I 1.300 navigatori partecipanti, con un’età che va dai 9 mesi agli 83 anni, costituiscono un panorama variegato di esperienze e storie. Da segnalare, il ‘Aria Legra‘, con i suoi 10,95 metri, è la barca più piccola, mentre il ‘No Rush‘, lungo 35,18 metri, è la più grande. Con una flotta così diversificata, ognuno dei partecipanti avrà l’opportunità di vivere un’esperienza unica e irripetibile nel cuore dell’Atlantico.