Turismo delle Canarie ha avviato una serie di workshop pratici per supportare le piccole e medie imprese turistiche nell’adozione di pratiche sostenibili e nella misurazione della loro impronta di carbonio. Questa iniziativa, promossa dalla Direzione del Turismo e del Lavoro del Governo delle Canarie, offre un’opportunità unica per le pmi locali di apprendere come contribuire attivamente alla lotta contro il cambiamento climatico, grazie all’uso del digitale e strumenti all’avanguardia.
I workshop pratici per le pmi turistiche
I workshop sono stati inaugurati il 15 ottobre a Gran Canaria, e si concluderanno il 21 novembre a La Palma, tocando tutte le isole dell’arcipelago. Sara Sánchez-Romo, direttrice del settore Digitale e Social Media di Turismo delle Isole Canarie, ha sottolineato come questi eventi siano rivolti principalmente alle pmi turistiche, indipendentemente dal loro attuale livello di conoscenza sulla descarbonizzazione, accentuando l’importanza di un impegno a lungo termine verso politiche più responsabili.
Durante le sessioni, le aziende partecipanti ricevono formazione su come calcolare e ridurre le loro emissioni di carbonio in modo semplice e diretto. Ogni incontro include una parte teorica, condotta da esperti del settore, seguita da un caso pratico in cui i partecipanti sono guidati nel calcolo delle emissioni di un trimestre della loro attività. Questo approccio consente di rendere tangibili i concetti appresi, facilitando l’acquisizione delle competenze necessarie per un cambiamento effettivo.
La metodologia del workshop
Il workshop si articola in diversi momenti chiave. Nella parte teorica, Sara Sánchez-Romo e Isabel Florido, esperta di Sostenibilità Ambientale, presentano i principali concetti legati alla misurazione dell’impronta di carbonio e all’importanza della sostenibilità nell’ambito turistico. La formazione teorica è seguita da un esercizio pratico che aiuta le aziende a effettuare calcoli reali in uno scenario di lavoro quotidiano, rendendo l’apprendimento pratico e applicabile.
L’obiettivo finale è che ogni azienda partecipante esca dal workshop con le conoscenze necessarie per misurare in autonomia la propria impronta di carbonio e sviluppare un piano per ridurla. Dopo il workshop, le pmi potranno contare su un supporto continuativo per risolvere eventuali dubbi, tramite email o chat con specialisti in sostenibilità. Questo è un valore aggiunto atteso da molte aziende che vogliono intraprendere un cammino verso la sostenibilità ambientale.
I dettagli dei workshop nelle isole
I workshop sono programmati per svolgersi al mattino, dalle 10:00 alle 13:00, presso diverse location strategiche delle Canarie. La lista delle prossime tappe prevede eventi a Lanzarote il 17 ottobre presso l’Arrecife Gran Hotel, a La Gomera il 22 ottobre presso il Parador, a Tenerife il 23 ottobre presso l’Hotel Mencey, a El Hierro il 5 novembre presso il Mirador de La Peña e a Fuerteventura l’8 novembre . Il ciclo si conclude infine a La Palma il 21 novembre presso il Parador.
Oltre ai workshop in presenza, Turismo delle Canarie ha già lanciato in precedenza workshop online a partire da febbraio, tenuti mensilmente, ai quali hanno partecipato più di 300 persone per approfondire i temi della sostenibilità e l’utilizzo della piattaforma “Viaggio alla descarbonizzazione“.
Risultati tangibili per le aziende turistiche
Una volta completati i calcoli delle loro emissioni, alle aziende verrà fornito un report della loro impronta di carbonio. Questo documento sarà fondamentale per dimostrare il loro impegno e i progressi nel campo della descarbonizzazione di fronte ai clienti, creando una narrazione positiva sul loro operato. Tale approccio non solo aiuta a migliorare l’immagine aziendale, ma risponde anche a una crescente richiesta di sostenibilità da parte dei consumatori, contribuendo così a un turismo più responsabile e consapevole.
Le pmi turistiche delle Canarie possono ancora iscriversi a questi workshop attraverso il modulo disponibile sul sito di Turismo delle Canarie. Questa iniziativa evidenzia come il settore turistico locale si stia evolvendo verso un modello più sostenibile, nell’interesse non solo delle imprese stesse, ma anche dell’ambiente e della comunità locale.