Un’importante missione legata alla crisi migratoria è stata avviata con la recente visita del presidente delle Canarie, Fernando Clavijo, a Bruxelles. L’incontro ha avuto come obiettivo principale quello di coordinare l’intervento delle istituzioni europee nella gestione dell’emergenza migratoria, con un focus particolare sulle Isole Canarie, che rappresentano una porta di accesso all’Europa per molti migranti. Il governo delle Canarie ha annunciato che verrà inviata una missione nell’arcipelago per analizzare la situazione e redigere un rapporto completo da presentare a Bruxelles.
Incontri chiave a Bruxelles
Mercoledì, Clavijo ha avuto un colloquio con Javier Zarzalejos, presidente della Commissione per le Libertà Civili, la Giustizia e gli Affari Interni del Parlamento europeo, e con la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola. Durante questi incontri, Clavijo ha evidenziato l’importanza di far comprendere che le Canarie non sono solo una frontiera spagnola, ma anche quella meridionale dell’intera Europa. L’approccio delle istituzioni europee sta cambiando, con una maggiore consapevolezza riguardo alla posizione geostrategica delle Canarie e ai suoi problemi di migrazione.
Clavijo ha anche sottolineato come il presidente della Commissione LIBE abbia garantito un monitoraggio accurato della situazione delle Canarie e del piano di attuazione del Patto europeo su Migrazione e Asilo che la Spagna dovrà presentare entro la fine dell’anno. L’importanza di questo monitoraggio è cruciale per garantire che le misure necessarie vengano adottate per affrontare l’emergenza migratoria.
Collaborazione con le agenzie europee
Zarzalejos ha espresso la sua intenzione di fungere da mediatore con il nuovo commissario per l’Interno e la Migrazione, che si prevede sarà l’austriaco Magnus Brunner. Questo approccio mira a garantire che il nuovo commissario possa comprendere direttamente la realtà delle Isole Canarie, rendendosi conto delle sfide che la regione deve affrontare.
Durante l’incontro con Roberta Metsola, il presidente Clavijo ha messo in evidenza che essa ha dimostrato una profonda comprensione delle questioni insulari, essendo originaria di Malta, un altro punto chiave di accesso migratorio in Europa. Metsola ha riconosciuto gli sforzi del governo canario nel sensibilizzare Bruxelles sulla crisi dei migranti, in particolare riguardo alla necessità che l’Unione Europea si impegni nella protezione dei minori migranti non accompagnati.
Futuri sviluppi e impegni
Dopo l’incontro con Zarzalejos, è emerso l’impegno che, una volta insediata la nuova commissione, Clavijo avrà la possibilità di presentarsi davanti alla commissione del Parlamento europeo che si occupa delle questioni migratorie. Questo rappresenta una vittoria per il presidente delle Canarie, che aveva fatto esplicita richiesta di coinvolgersi in queste discussioni cruciali.
Nel comunicato rilasciato dopo gli incontri, si è sottolineato che già i responsabili delle agenzie europee Frontex e della Agenzia per l’Asilo sono stati auditi dalla Commissione LIBE. Entrambi hanno riconosciuto che la Spagna non ha richiesto il dispiegamento di Frontex né ha firmato un accordo con l’agenzia per l’Asilo, un elemento molto critico secondo il governo regionale delle Canarie.
Necessità di Frontex e supporto dell’agenzia per l’Asilo
Clavijo ha ribadito che l’assenza di un accordo con Frontex significa che lo Stato non sta sfruttando tutte le risorse disponibili in una situazione di emergenza migratoria. Un coinvolgimento maggiore da parte di Frontex lungo la rotta atlantica potrebbe rivelarsi fondamentale per intensificare la lotta contro le organizzazioni criminali e migliorare la raccolta di informazioni. Questo è particolarmente importante in un contesto in cui l’Unione Europea prevede di incrementare il budget destinato a questa agenzia di controllo delle frontiere.
In aggiunta, Clavijo ha evidenziato che il supporto dell’Agenzia per l’Asilo faciliterebbe il processo di richiesta di protezione internazionale per i più di 5.400 minori non accompagnati attualmente accolti nelle isole, di cui oltre 1.000 provengono dal Mali.
La voce delle Canarie nel Comitato delle Regioni
La intensa agenda di Clavijo a Bruxelles ha incluso anche un intervento al plenario del Comitato delle Regioni , focalizzandosi sulla crisi migratoria. Durante questo incontro, ha nuovamente sollecitato Bruxelles a attivare una strategia globale che garantisca l’accoglienza dei minori migranti non accompagnati.
Nel suo discorso, Clavijo ha fatto un appello affinché l’Unione Europea stabilisca un “meccanismo omogeneo e specifico” per la distribuzione dei minori migranti tra gli Stati membri. Secondo il presidente, “l’Europa, fedele ai suoi valori, deve garantire i diritti dei bambini”.