Isole Canarie

Firgas risponde alle accuse su presunti pagamenti illeciti: “Nessun incasso per i bochinches”

Il Comune di Firgas risponde alle accuse di Comfir riguardo a presunti pagamenti non autorizzati durante le festività, difendendo la propria gestione e promettendo trasparenza in consiglio comunale.

Il Comune di Firgas ha recentemente pubblicato un comunicato per chiarire la situazione dopo le accuse rivolte dalla fase di opposizione, il gruppo Comfir, concernenti presunti pagamenti non autorizzati durante le festività locali. In particolare, le dichiarazioni del sindaco Alexis Henríquez hanno sollevato dubbi sulla gestione economica degli eventi, in particolare sui cosiddetti “bochinches”. Qui di seguito una disamina della controversia emersa, che va a toccare temi di gestione pubblica e responsabilità amministrativa.

Le accuse di Comfir e la risposta del Comune

Il gruppo di governo della Villa di Firgas ha definito “inaccettabili e sorprendenti” le accuse lanciate da Comfir nelle scorse settimane. In particolare, i membri della maggioranza sostengono che affermazioni come quelle secondo cui “hanno trincato soldi” siano fuorvianti e non rispecchino la verità dei fatti. Inoltre, il gruppo ha sottolineato che le questioni sollevate verrebbero chiarite in sede di consiglio comunale, durante la prossima riunione ordinaria, dove si prevede che il sindaco stesso risponda alle domande sollevate.

Una delle accuse specifiche riguarda il riconoscimento da parte del sindaco Henríquez del pagamento per i bochinches. Secondo il comune, Comfir sembra non comprendere che Henríquez intende affrontare la questione con trasparenza. Da Palazzo Comunale si afferma che il modo di operare del denunciante, Jaime Hernández, si basa sulla manipolazione e sulla distorsione della realtà per motivi personali. Queste tensioni tra maggioranza e opposizione, dunque, potrebbero generare un clima di sfiducia nelle istituzioni locali.

Chiarimenti sulla gestione dei bochinches durante le feste

Il Comune ha approfondito la questione riguardante i bochinches, precisando che non è avvenuto alcun incasso in denaro durante le festività di San Luis e il Carnevale. Secondo la versione ufficiale, l’amministrazione ha deciso di rendere più attraente la presenza di commercianti ambulanti durante gli eventi, seguendo quanto già fatto in occasioni passate dalla stessa Comfir nelle manifestazioni minori.

Inoltre, si sottolinea che durante le festività di San Roque, nel 2019 e nel 2022, i commercianti avevano contribuito in natura, portando casse di carne per utilizzi nel corso delle celebrazioni. Analizzando le cifre stimate da Hernández, il gruppo di governo ha confermato che il costo totale per i posti fuori dal recinto era di 3.600 euro, utilizzati in modo appropriato e debitamente fatturato.

Il Comune ha evidenziato la gravità delle accuse mosse contro i dipendenti del settore culturale, considerando queste affermazioni come “completamente false”. È stato chiarito, infatti, che in quell’occasione non erano presenti i lavoratori di quell’area, e quindi le accuse risultano infondate.

La polemica sull’uso delle risorse idriche municipali

Un’altra parte della diatriba concerne l’uso delle risorse idriche municipali, dove il comune ha notato la strana coincidenza tra le accuse presentate da Comfir e il fatto che uno dei membri precedenti, Juan García, avesse riconosciuto di avere deviato acqua da serbatoi pubblici verso un laghetto privato. Questa affermazione ha sollevato interrogativi sulla coerenza etica e legale delle posizioni di Comfir, specialmente in merito all’uso delle risorse dei cittadini.

L’attuale amministrazione ha criticato l’atteggiamento del suo avversario, affermando criticamente che chi ha trascorso tutta la vita negli ambienti pubblici dovrebbe conoscere le corrette procedure amministrative. Ad esempio, le scelte legate ai contratti per le festività avvengono attraverso processi di selezione formali e adeguati, piuttosto che mediante favoritismi.

La posizione del gruppo di governo e il futuro di Firgas

Il gruppo di governo ha espresso sorpresa riguardo alle accuse di manipolazione e menzogne da parte delle forze di opposizione e ha dichiarato che tali comportamenti manifestano una necessità di visibilità personale a discapito della comunità. La loro intenzione rimane quella di continuare a lavorare per il bene del comune, sottolineando che gli abitanti di Firgas meritano una rappresentazione positiva in grado di esaltare le qualità del territorio, dalla gastronomia ai paesaggi.

I membri del governo locale hanno assicurato che continueranno a combattere per mantenere intatta la dignità della cittadina, rifiutando di lasciare il suo nome infangato da chi sembra considerarla unicamente come un’opportunità personale di notorietà. In questo contesto, la dialettica politica continua a essere al centro della vita pubblica a Firgas, con ripercussioni significative su come gli eventi e le gestioni future vengano percepiti e amministrati.