RedazioneIn un incontro recentemente organizzato, il Cabildo di Fuerteventura ha discusso con i rappresentanti di Red Eléctrica, azienda che gestisce il trasporto e l’operazione del sistema elettrico, la proposta di smantellare la storica linea elettrica da 66Kv. Questo intervento è previsto in un quadro più ampio di riqualificazione ambientale e di rinnovamento delle infrastrutture energetiche dell’isola, con l’obiettivo di ripristinare lo stato naturale del territorio.
Gli attori dell’incontro e gli obiettivi discussi
La riunione, presieduta dalla presidente del Cabildo, Lola García, ha visto la partecipazione di figure chiave, tra cui Ángel Luis Mahou, direttore generale di Trasporti di Red Eléctrica, e Daniel Santiago Pérez, direttore delle infrastrutture per le Canarie. Oltre a loro, erano presenti Ainara Irigoyen, delegata di Redeia in Canarie, Nereida Calero, consigliera dell’Ordine Territoriale, e Manuel Miranda, consigliere per la Politica Territoriale, la Coesione Territoriale e le Acque del Governo di Canarie. L’incontro è stato cruciale per stabilire le modalità di dismissione della vecchia linea elettrica, un tema a lungo discusso e atteso dall’intera comunità locale.
Durante la riunione, Lola García ha sottolineato l’urgenza di procedere con lo smantellamento della linea, specificando che appena insediati, uno dei primi passi del nuovo governo insulare è stato quello di sollecitare il Ministero della Transizione Ecologica per avviare il processo. García ha evidenziato come questa azione fosse una condizione necessaria legata alla dichiarazione di impatto ambientale, reiterando la richieste di un approccio diretto e attivo da parte di Red Eléctrica.
Il ripristino dell’ambiente e gli impegni presi
Un aspetto fondamentale emerso dalla discussione riguarda il ripristino del terreno occupato dalla vecchia linea elettrica. Il Cabildo ha fatto pressione affinché si restituisca al territorio il suo stato naturale, evidenziando l’importanza di questo intervento non solo per l’estetica paesaggistica di Fuerteventura, ma anche per la sostenibilità ambientale dell’area. È stato ribadito il desiderio di rimuovere qualsiasi ostacolo o elemento estraneo che possa compromettere l’integrità del paesaggio majorero.
I rappresentanti di Red Eléctrica hanno riconosciuto l’importanza di avviare il processo di smantellamento della rete elettrica e si sono detti pronti a collaborare attivamente per soddisfare questa priorità richiesta dal Cabildo e dall’intera comunità dell’isola. Durante l’incontro, è stata fornita l’informazione che la nuova linea da 132Kv sarà completamente operativa entro la fine dell’anno, segnalando così un passo in avanti significativo verso la modernizzazione del sistema elettrico.
Prossimi passi e coordinamento delle operazioni
L’accordo raggiunto implica un impegno congiunto tra il Cabildo di Fuerteventura e Red Eléctrica per stabilire un piano preciso riguardo allo smantellamento della vecchia linea. Questo piano dovrà prestare particolare attenzione ai criteri ambientali e valutare la priorità delle aree coinvolte. La collaborazione tra le istituzioni sarà fondamentale per garantire un approccio coordinato, che favorisca sia l’efficienza delle operazioni che il rispetto dell’ambiente.
In sintesi, l’incontro segna un importante passo verso il miglioramento delle infrastrutture energetiche di Fuerteventura, con la speranza di un impatto positivo non solo a livello energetico ma anche per il benessere ambientale dell’isola. La comunità locale attende con interesse i prossimi sviluppi, confidando in un’attuazione rapida e efficace delle decisioni prese.
