Isole Canarie

Fuerteventura avvia la procedura per una nuova ordinanza sulle aree di campeggio e caravan

Il Cabildo di Fuerteventura avvia la valutazione ambientale per un regolamento uniforme sulle aree di campeggio, puntando a una gestione sostenibile del turismo e coinvolgendo comunità ed esperti nel processo.

Il Cabildo di Fuerteventura ha deciso di dare il via alla procedura di valutazione ambientale strategica semplificata per l’Ordine Provisore delle Aree di Campeggio . Questa iniziativa mira a definire un regolamento uniforme per l’utilizzo delle aree di campeggio, campeggi e spazi riservati alle caravan, stabilendo criteri chiari che i comuni dell’isola dovranno seguire. L’obiettivo finale è quello di ottenere un documento normativo che possa garantire una gestione sostenibile dei turismi nei vari territori locali.

Fuerteventura avvia la procedura per una nuova ordinanza sulle aree di campeggio e caravan

Il contesto della nuova ordinanza

Nel corso dell’ultimo incontro plenaria del Cabildo di Fuerteventura, è stata approvata l’iniziazione del processo per la creazione di un’ordinanza insulare dedicata al campeggio. La presidente del Cabildo ha sottolineato l’importanza di questo passo, dichiarando che si tratta di un impegno volto a regolamentare l’uso delle aree destinate al campeggio nell’isola. L’adozione di una normazione comune consentirà di armonizzare le diverse regolamentazioni locali, permettendo così una gestione più efficace e sostenibile delle risorse naturali e del territorio insulare.

L’OPI avrà un impatto significativo sulle modalità con cui i comuni emettono autorizzazioni per l’utilizzo di terreni destinati ai campeggi e alle aree riservate ai camper. Saranno stabiliti criteri specifici che faciliteranno l’organizzazione di spazi adeguati, garantendo così non solo il rispetto dell’ambiente ma anche la creazione di un clima di collaborazione tra le varie amministrazioni locali.

La partecipazione della comunità e degli esperti

La consegna della proposta di regolamento all’Organo Ambientale di Fuerteventura rappresenta una fase importante nel processo di elaborazione dell’ordinanza. Una volta che il testo sarà passato attraverso la valutazione ambientale, si procederà all’approvazione iniziale. A questo punto, i cittadini e i portatori di interesse avranno la possibilità di presentare osservazioni e suggerimenti.

Secondo Nereida Calero, assessore all’ordinamento del territorio, questo passaggio è fondamentale per raccogliere input e costruire un documento che rappresenti un consenso ampio. La consultazione della comunità è un aspetto cruciale, poiché il coinvolgimento dei cittadini e delle associazioni locali assicura che l’ordinanza risponda alle esigenze e alle sensibilità di tutte le parti interessate.

Il processo di consultazione sarà gestito in modo da coinvolgere non solo i comuni, ma anche esperti e associazioni di campeggiatori presenti sull’isola. Tale approccio mira a garantire che l’ordinanza finale non sia solo un’imposizione dall’alto, ma il risultato di un lavoro collettivo che tenga conto delle necessità di tutti i soggetti coinvolti.

I diversi attori coinvolti nel processo

È importante sottolineare che l’intero procedimento ha visto la partecipazione attiva di diversi attori. Il team redattore di Gesplan, insieme alle amministrazioni comunali, ha collaborato per elaborare il testo iniziale, assicurando che le normative proposte fossero praticabili e sostenibili.

Inoltre, l’Associazione Campisti di Fuerteventura ha svolto un ruolo fondamentale nel fornire feedback e suggerimenti, garantendo che la voce dei campeggiatori fosse ascoltata nel processo di creazione dell’ordinanza. Questa sinergia tra le istituzioni, i professionisti del settore e gli utenti finali è essenziale per raggiungere un equilibrio tra sviluppo turistico e tutela del territorio, che è una delle priorità dell’amministrazione locale.

La creazione di aree ben delineate per il campeggio e per l’utilizzo delle caravan non solo promuove il turismo, ma contribuisce anche a preservare le bellezze naturali dell’isola. La nuova ordinanza, quindi, rappresenta un passo verso una gestione più sostenibile delle risorse naturali di Fuerteventura, creando al contempo opportunità economiche attraverso un turismo responsabile e rispettoso dell’ambiente.