Fuerteventura sta compiendo un passo significativo verso la creazione di un ambiente più accessibile per tutti i suoi cittadini. Il Cabildo dell’isola ha deliberato un investimento di 240.000 euro destinato a finanziare progetti finalizzati a migliorare l’accessibilità in tutti i comuni dell’isola. Questa iniziativa rappresenta un’importante priorità per il governo locale, con l’obiettivo di garantire che ogni individuo, indipendentemente dalle proprie capacità, possa godere appieno di tutti i servizi e le bellezze della zona.
L’impegno del Cabildo per l’accessibilità
La presidente del Cabildo, Lola García, ha sottolineato l’importanza di migliorare la qualità della vita dei cittadini, definendo l’accessibilità universale come un elemento chiave per raggiungere tale obiettivo. García ha affermato che il supporto economico sarà coordinato con i vari comuni dell’isola per fare in modo che le misure vengano adattate alle specifiche esigenze di ciascuna località. Questo approccio collaborativo mira non solo a conseguire una Fuerteventura più accessibile, ma anche a promuovere un senso di comunità e inclusione tra i vari municipi.
Il contributo economico assegnato dal Cabildo è un segnale chiaro del suo impegno verso una maggiore inclusività. Infatti, come ha evidenziato la presidente, “migliorare la qualità di vita dei cittadini è una delle nostre principali priorità.” L’accessibilità è fondamentale per garantire che tutte le persone possano partecipare attivamente alla vita sociale, culturale ed economica dell’isola, contribuendo così al suo sviluppo sostenibile.
Iniziative specifiche per i comuni
Carmen Alonso, la consigliera di Accessibilità, ha fornito ulteriori dettagli sulle misure che saranno finanziate grazie ai fondi del Cabildo. Attraverso specifici accordi stipulati con i comuni, sarà possibile realizzare interventi volti a migliorare l’accessibilità in una varietà di contesti, inclusi spazi pubblici e privati. Alonso ha enfatizzato come queste azioni siano essenziali per il benessere di tutti i cittadini, e ha espresso soddisfazione per l’impegno mostrato dai municipi nella realizzazione di queste iniziative.
Tra le progettazioni previste, vi sono miglioramenti effettuati nelle spiagge di Puerto del Rosario, l’adeguamento delle vie in La Oliva, la rimozione di ostacoli architettonici a Tuineje e la formazione in materia di accessibilità per il comune di Pájara. Inoltre, è in fase di progettazione un percorso pedonale accessibile a Betancuria, ampliando così le opportunità per i cittadini. Questi interventi mirano non solo a eliminare le barriere fisiche, ma anche a promuovere politiche più inclusive che garantiscano a tutti di fruire dei servizi pubblici e privati senza limitazioni.
Il piano insulare di accessibilità
Un altro importante sviluppo menzionato da Carmen Alonso è la creazione di un Piano Insulare di Accessibilità. Questo documento strategico si propone di delineare tutte le azioni necessarie per garantire che l’intera isola sia pienamente accessibile. Al fine di elaborare un piano che risponda efficacemente alle realtà locali, il Cabildo ha avviato uno studio diagnostico che analizza le esigenze infrastrutturali e di trasporto di Fuerteventura.
L’idea alla base di questo piano è quella di coinvolgere tutti i settori e i comuni dell’isola, creando un consenso sulle misure da adottare. È un approccio lungimirante che promette di costruire un ambiente inclusivo per tutti gli abitanti, affermando così l’importanza dell’accessibilità non solo come necessità, ma come diritto fondamentale. L’impegno conclusivo del Cabildo evidenzia la sua determinazione a trasformare Fuerteventura in un esempio di accessibilità e inclusione adatto per tutti.