RedazioneLe tradizioni culturali e sportive delle Canarie sono parte integrante dell’identità locale. Quest’anno, grazie al programma “Non dimenticare le nostre radici“, il Cabildo di Fuerteventura porta l’insegnamento dei giochi e degli sport tradizionali a circa 1.300 studenti in tutta l’isola. Questo progetto ha come obiettivo non solo la promozione delle attività fisiche afferenti alle tradizioni locali, ma anche l’insegnamento di valori sociali e la salvaguardia della cultura canaria.
Dettagli del programma “Non dimenticare le nostre radici”
Il programma “Non dimenticare le nostre radici” si svolgerà durante l’intero anno scolastico, coinvolgendo 11 istituti di istruzione secondaria sull’isola. Sono stati registrati un totale di 53 corsi di quarto anno di istruzione secondaria , che si cimenteranno in due sessioni settimanali di un’ora, bilanciando l’attività fisica con i vari insegnamenti proposti, come il gioco del palo canario, la bola canaria, il salto del pastore, la pelotamano e altri giochi tradizionali. Le sessioni saranno coordinate da specialisti della Direzione Sportiva del Cabildo, in sinergia con i docenti di ciascun centro scolastico.
Tra gli istituti coinvolti nel progetto figurano l’I.E.S. Jandía, l’I.E.S. La Oliva, il C.P.E.I.P.S. Sagrado Corazón, l’I.E.S. Vigán, l’I.E.S. Puerto del Rosario, l’I.E.S. San Diego de Alcalá, l’I.E.S. Gran Tarajal, l’I.E.S. Santo Tomás de Aquino, il C.E.O. Antigua, l’I.E.S. Corralejo e l’I.E.S. Puerto Cabras Rafael Báez. Questo ampio coinvolgimento di scuole dimostra l’importanza e l’interesse verso le pratiche sportive tradizionali.
L’importanza della conservazione delle tradizioni sportive
Luis González, Delegato dell’Insula per gli Appalti Pubblici, Sport, Trasporti, Mobilità e Comunicazioni del Cabildo, ha esternato la sua opinione riguardo all’importanza di mantenere vivo il programma “Non dimenticare le nostre radici“. Secondo lui, tali iniziative rendono Fuerteventura un’isola speciale per la conservazione e la diffusione delle tradizioni sportive locali. Dopo ben ventiquattro anni di attività, questo programma è considerato un modello all’interno delle Canarie, apprezzato ogni anno dalle istituzioni scolastiche.
González sottolinea come il programma abbia un duplice obiettivo: trasmettere valori sociali e educativi ai giovani coinvolti e incoraggiare l’integrazione sociale. Inoltre, si propone di migliorare la formazione degli studenti, promuovendo i giochi e gli sport tradizionali canari attraverso l’istruzione scolastica.
Opportunità per il futuro degli studenti
Per quegli studenti che desiderano continuare a praticare le attività apprese o ricevere una formazione più completa, esistono diverse scuole sportive municipali e club sull’isola, che collaborano con il Cabildo. Questi club sono attivi anche al di fuori dell’orario scolastico, offrendo ulteriori opportunità per immergersi nella cultura e nello sport tradizionale canario.
Oltre a ciò, il Cabildo fornisce materiali informativi tramite il proprio sito web ufficiale, consentendo a studenti e insegnanti di avere accesso a contenuti formativi e pratici sulle attività da svolgere. Ogni corsista potrà consultare questi materiali anticipatamente, garantendo una preparazione adeguata prima dell’inizio delle sessioni. La trasparenza e l’accessibilità delle informazioni sono fondamentali per il successo del programma.
