Fuerteventura ha saputo conquistare un posto d’onore alla Fiera Internazionale di Turismo Rurale , che si è svolta a Valladolid e si concluderà domenica. Questo importante evento del settore turistico si dedica alla promozione del turismo di natura e cultura, attirando professionisti e viaggiatori da diverse parti del mondo. In questa edizione, il focus è sulla collaborazione tra vari settori, enfatizzando il tema “Insieme sommiamo” e presentando un’ampia offerta turistica.
Fiera INTUR: un evento di rilevanza internazionale
La fiera INTUR, che quest’anno si svolge insieme alla Convenzione AR-PA sul Turismo Culturale, rappresenta un momento cruciale per il settore turistico. Con la partecipazione di circa 1.200 destinazioni provenienti principalmente da Spagna, Portogallo, Francia e Cuba, l’evento si distingue per la significativa presenza di undici comunità autonome e 19 province. Fuerteventura ha presentato un’offerta altamente competitiva, evidenziando le sue risorse naturali e culturali.
La fiera ha ottenuto il riconoscimento ufficiale come evento internazionale e fa parte della Unione Internazionale delle Fiere , un fattore che garantisce la qualità e l’importanza dell’evento nel panorama turistico globale. Questo riconoscimento non solo promuove le destinazioni partecipanti, ma rinforza anche la reputazione delle fiere come eventi chiave per sviluppare strategie di marketing turistiche efficaci.
L’offerta turistica di Fuerteventura: la visione di Marlene Figueroa
Marlene Figueroa, consigliera per il Turismo del Cabildo di Fuerteventura, ha espresso ottimismo riguardo all’offerta di turismo rurale dell’isola. Secondo Figueroa, la proposta turistica di Fuerteventura rappresenta una scommessa sicura, soprattutto se gli operatori del settore si impegnano a far conoscere i propri servizi. Questo approccio non solo valorizza l’isola come destinazione, ma si adatta perfettamente ai nuovi profili turistici che ricercano esperienze legate alla natura, cultura locale e autenticità.
Figueroa ha anche ribadito l’importanza dei benefici economici del turismo rurale. I visitatori che scelgono questo tipo di esperienza tendono a spendere in modo più diretto, contribuendo così all’economia locale. Tale flusso di capitale è fondamentale per lo sviluppo sostenibile del territorio, creando opportunità di lavoro per i residenti e rinforzando l’economia comunitaria.
Sviluppi futuri nel mercato turistico: l’importanza di collaborazioni strategiche
La fiera INTUR ha dedicato particolare attenzione al miglioramento delle possibilità di contrattazione per il turismo rurale, un aspetto essenziale per aumentarne la competitività. A questo scopo, si stanno incentivando accordi di collaborazione tra diverse associazioni professionali del settore. Organizzazioni come l’Istituto per la Qualità Turistica Spagnola , Avasa Travel Group, e l’Associazione Nazionale delle Imprese di Turismo Attivo partecipano attivamente a questi sforzi di cooperazione.
L’obiettivo di tali alleanze è quello di garantire standard di qualità elevati nel settore turistico, creando sinergie che possano beneficiare non solo gli operatori, ma anche i viaggiatori. Attraverso queste collaborazioni, si punta a migliorare l’esperienza del turista, facilitare proposte di viaggio più ricche e attrattive, e ottimizzare le risorse disponibili. La fiera rappresenta quindi non solo un’opportunità di esposizione, ma anche un’importante piattaforma per lo sviluppo di strategie che possano rilanciare il turismo nelle diverse destinazioni rappresentate.