Fuerteventura si prepara a diventare un polo di attrazione per talenti imprenditoriali e innovativi, grazie a un’iniziativa strategica promossa dall’ACIISI, l’agenzia canaria per la ricerca e innovazione. Questo progetto, che ha visto il coinvolgimento di enti pubblici, privati e vari attori del panorama dell’innovazione, mira a creare un ecosistema favorevole per il talento locale e attirerà l’attenzione di professionisti da tutta Europa.
La convocazione degli attori del sistema
Il 25 novembre, presso il Palazzo di Formazione e Congressi di Puerto del Rosario, il Direttore dell’ACIISI, Javier Franco, ha convocato rappresentanti di enti pubblici e privati, nonché operatori del settore della ricerca e sviluppo. L’obiettivo dell’incontro era porre le basi per una strategia efficace attenta alle esigenze di chi lavora nel campo della ricerca e dell’innovazione. Franco ha sottolineato l’importanza di unire le forze di tutti i soggetti coinvolti per ridisegnare il futuro dell’isola in un contesto di crescente competitività e innovazione.
Franco ha dichiarato: “Retenere e attrarre talento in Canarie, al pari di qualsiasi regione, richiede un approccio strategico attento alle aspettative dei professionisti. È fondamentale che tutti gli attori locali collaborino per sviluppare un piano d’azione impegnato a valorizzare l’imprenditorialità innovativa, sostenibile e, soprattutto, in grado di garantire occupazione di qualità alle nuove generazioni.”
Fuerteventura: un hub di conoscenza e tecnologia
La gestione del talento è essenziale per assicurare che Fuerteventura diventi un punto di riferimento nel panorama europeo, puntando sulla creazione e sull’implementazione di nuove tecnologie. Durante l’incontro, Franco ha evidenziato come l’isola già generi conoscenza e tecnologia, e quindi sia perfettamente posizionata per catalizzare l’attenzione di investitori e professionisti qualificati.
Una corretta politica di attrazione e mantenimento dei talenti si traduce non solo in opportunità lavorative, ma anche in un passo fondamentale per garantire un futuro di qualità per le nuove generazioni. Pertanto, è necessario che ci sia un’adeguata partecipazione di tutti i settori coinvolti: dalle istituzioni pubbliche ai centri di ricerca e alle realtà private che operano sull’isola.
Presentazione dell’iniziativa e obiettivi futuri
L’incontro ha anche visto la partecipazione del consigliere insulare per l’Innovazione, Rayco León, che ha sostenuto l’importanza di elaborare un piano che consideri non solo le attuali necessità, ma anche le opportunità future. Tra gli obiettivi dell’iniziativa c’è la realizzazione di una mappa dettagliata dell’ecosistema imprenditoriale locale, identificando specifiche aree tecnologiche di interesse e settori emergenti.
Durante la prima giornata, sono state illustrate le metodologie del progetto, con l’obiettivo di attrarre talenti e promuovere l’imprenditorialità nell’isola di Fuerteventura. Sono state anche condivise le conclusioni di un’analisi approfondita del contesto attuale, sottolineando le principali aree tecnologiche che necessitano di sviluppo e attenzione.
Confronto e prospettive di sviluppo
La giornata si è conclusa con un dibattito aperto tra i partecipanti, un momento cruciale per raccogliere suggerimenti e idee sui prossimi passi da intraprendere per l’implementazione del piano. L’attenzione era focalizzata sul bisogno di un approccio condiviso, che integri le diverse voci del territorio, al fine di garantire una visione inclusiva e innovativa per il futuro di Fuerteventura.
Gli attori coinvolti hanno espresso la loro opinione su come rendere l’isola un vero e proprio “fertile terreno” per l’innovazione, contribuendo a creare un ecosistema che possa attrarre nuovi investimenti e professionisti altamente specializzati, strategicamente fondamentali per crescere in un mercato internazionale sempre più competitivo.