Isole Canarie

Il Centro di Arte Juan Ismael chiude l’anno con la mostra di Chema Madoz dedicata alla natura

La mostra “La natura delle cose” di Chema Madoz, primo evento personale nelle Canarie, presenta 50 fotografie in bianco e nero che esplorano la poetica visiva dell’artista dal 14 novembre 2024 al 18 gennaio 2025.

Un’importante iniziativa culturale sta per concludere l’anno espositivo al Centro di Arte Juan Ismael, situato nelle Isole Canarie. La mostra, intitolata “La natura delle cose”, è dedicata al rinomato fotografo spagnolo Chema Madoz, insignito del Premio Nazionale di Fotografia. Questa esposizione rappresenta una novità per l’artista, essendo la sua prima personale nelle Canarie, e sarà aperta al pubblico dal 14 novembre 2024 fino al 18 gennaio 2025. Completamente curata da Oliva María Rubio, storica dell’arte, la mostra raccoglie quasi cinquanta fotografie in bianco e nero che catturano la poetica visiva distintiva di Madoz.

Il Centro di Arte Juan Ismael chiude l'anno con la mostra di Chema Madoz dedicata alla natura

La poetica di Chema Madoz e il suo approccio alla natura

Chema Madoz è famoso per la sua abilità nel trasformare oggetti quotidiani in vere e proprie metafore visive. Nell’ambito di questa mostra, l’artista esamina le infinite possibilità offerte dalla natura, reinterpretando oggetti come foglie, sassi, rami e nuvole per creare composizioni sorprendenti. Il suo stile peculiare cambia le regole del mondo naturale, generando immagini che invitano a una riflessione profonda sull’ambiente che ci circonda. Le opere di Madoz non solo catturano l’attenzione, ma ci incoraggiano a guardare il mondo con occhi nuovi, mettendo in evidenza la fragilità e la bellezza di ciò che ci circonda.

La curatrice Oliva María Rubio ha descritto l’approccio di Madoz affermando: “Lontano dalle classificazioni tradizionali, Chema Madoz mostra la sua fantasia e fonde i regni animale, vegetale e minerale, offrendo combinazioni insolite che sovvertono la realtà. Nelle sue opere, gli oggetti si trasformano in poesia visiva, facendoci prendere coscienza della fragilità del mondo in cui viviamo.” Questa visione artistica non solo intrattiene, ma stimola anche una riflessione critica sull’interpretazione e sulla percezione delle cose quotidiane.

Premi e riconoscimenti dell’artista

Nel corso della sua carriera, Chema Madoz ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti a livello internazionale, tra cui il Premio Kodak nel 1991, il Premio Nazionale di Fotografia nel 2000 e il Premio PhotoEspaña sempre nel 2000. Le sue opere sono state esposte in prestigiosi musei e gallerie di tutto il mondo, contribuendo a consolidare la sua reputazione come uno dei fotografi più influenti dell’arte contemporanea. La sua abilità nel combinare elementi visivi in modi inattesi gli ha permesso di costruire una carriera di grande successo e di lasciare un segno indelebile nel panorama artistico globale.

Evento inaugurale e commenti ufficiali

Il consigliere della Cultura, Rayco León, ha dichiarato che “la stagione del Centro di Arte Juan Ismael si conclude con un’esposizione di uno dei migliori fotografi del paese. Questa mostra ci invita a vedere la realtà in modi e profondità differenti, mescolando elementi naturali con la loro percezione visiva. È un evento perfetto per tutta la famiglia.” Queste parole evidenziano l’importanza dell’arte come strumento di comunicazione e comprensione del mondo che ci circonda.

Anche il viceconsegnere della Cultura del Governo delle Canarie, Horacio Umpiérrez, ha sottolineato la rilevanza della mostra, affermando che “La natura delle cose è un’esposizione del Premio Nazionale di Fotografia, un viaggio attraverso le grandi sale delle isole, che si conclude con l’itineranza al Centro di Arte di uno dei fotografi più iconici degli ultimi 50 anni.”

Un’opportunità unica per i visitatori

La mostra “La natura delle cose” offre un’opportunità unica per esplorare l’universo creativo di Chema Madoz all’interno del contesto delle Isole Canarie. L’esposizione invita il pubblico a un’esperienza visiva e sensoriale, in cui ogni immagine svela un nuovo modo di vedere e comprendere gli oggetti della vita quotidiana. Questo lavoro artistico non è solo un’esibizione di fotografia ma un invito a ripensare il nostro rapporto con il mondo naturale e gli oggetti che ci circondano.