Una sconfitta inaspettata quella che ha colpito il CICAR Lanzarote Città di Arrecife nel corso dell’incontro disputato sabato scorso, dove le giocatrici locali hanno ceduto due punti preziosi contro il Balonmano Ikasa Boadilla. La partita, caratterizzata da errori decisivi e una difesa fragile, ha portato alla prima battuta d’arresto per la squadra, ora alla ricerca di riscatto.
Un inizio promettente
Il match ha avuto inizio con il CICAR Lanzarote molto concentrato, dimostrando sicurezza nei primi minuti di gioco. Le prime fasi dell’incontro sembravano presagire una buona prestazione per le padroni di casa, tanto che già al decimo minuto la squadra era riuscita a portarsi in vantaggio di quattro gol, grazie a due tiri di rigore trasformati da Miriam Páez . Tuttavia, questa fase positiva non è durata a lungo, e i segni di difficoltà hanno iniziato a manifestarsi sul campo.
Con il passare dei minuti, il CICAR Lanzarote ha cominciato a soffrire sotto la pressione e ha mostrato eccessiva fretta in attacco, culminando nella perdita di numerosi palloni. Questo ha permesso al Boadilla di rientrare nel match, grazie a un’efficace risposta guidata da Fátima Koudia e Noelia Cardador, che hanno contribuito a consolidare la rimonta madrilena, portando il punteggio sul 9-11. A quel punto, Thalyta Almeida ha interrotto l’emorragia di gol delle locali, riaccendendo le speranze con una rete che ha riportato avanti il CICAR Lanzarote. Il primo tempo si è chiuso sul punteggio di 13-11 per le padroni di casa.
Un secondo tempo altalenante
Ad inizio ripresa, le ragazze del CICAR Lanzarote sono riuscite a mantenere il vantaggio accumulato prima dell’intervallo, aumentando anche il divario fino a tre gol. Tuttavia, dopo un periodo iniziale positivo, la squadra ha nuovamente iniziato a incappare in problemi offensivi, permettendo all’Ikasa Boadilla di ridurre il punteggio. La situazione è diventata critica quando Celia López è rimasta in panchina per due esclusioni, e Marilia Correia è stata espulsa con un cartellino rosso, aggravando la situazione per le padroni di casa.
Le madrilene, approfittando della situazione, sono riuscite ad agguantare il pareggio grazie alle reti di Danae Miranda e Ariadna Molina, costringendo il tecnico David Betancort a richiedere un time-out sul punteggio di 21-21. Al rientro in campo, il Boadilla è riuscito a passare in vantaggio, segnando con Noelia Cardador dalla posizione di pivot, accendendo l’allerta nel Pabellón Municipal di Titerroy. Nonostante gli sforzi, il CICAR Lanzarote non sembrava in grado di reagire efficacemente.
Errori decisivi e una sconfitta inaspettata
La panchina del CICAR Lanzarote non ha trovato soluzioni per raddrizzare il match, tenendo in campo giocatrici non al meglio e lasciando in panchina altre in grado di cambiare le sorti dell’incontro. Nel finale di partita, Miriam Páez ha avuto l’opportunità di pareggiare su un tiro di rigore, ma la portiera del Boadilla, Asma Belguemani, ha effettuato una parata decisiva. L’ultimo tentativo di Bea Masseu per riportare il punteggio in parità è stato parato anch’esso, chiudendo così il match sul punteggio di 25-26.
Questa sconfitta rappresenta una battuta d’arresto dolorosa per il CICAR Lanzarote Città di Arrecife, che ha visto svanire un’importante occasione per accumulare punti in classifica. Le squadre dovranno lavorare duramente per correggere gli errori commessi e ritrovare il giusto slancio per i prossimi incontri della stagione.