La spiaggia di Las Canteras a Gran Canaria si prepara per un evento che richiama ogni anno migliaia di visitatori: l’inaugurazione del belén de arena, un presepe realizzato interamente con sabbia. Con l’apertura fissata a domani, venerdì, alle ore 10.00, gli artisti sono impegnati negli ultimi ritocchi. Questo evento, giunto alla sua diciannovesima edizione, promette di incantare adulti e bambini, offrendo un’esperienza visiva e culturale unica.
Una tradizione crescente
L’attività nella zona della spiaggia di Las Canteras era palpabile già nelle prime ore del mattino di giovedì, quando il team di artisti ha continuato il lavoro per realizzare le nove scene che comporranno il presepe di quest’anno. Dal 18 novembre si è alzata la polvere della sabbia e il susseguirsi di colpi di scalpello ha dato vita a colorate e intricate sculture, che resteranno esposte al pubblico fino al 7 gennaio 2025. Con l’obiettivo di superare le 170.000 visite registrate nella scorsa edizione, l’evento riunisce artisti locali e internazionali, diventando un appuntamento imperdibile nel calendario natalizio della città.
Durante la preparazione, rappresentanti delle istituzioni locali hanno visitato il cantiere che accoglie le opere, dimostrando l’importanza del belén nel contesto delle festività canarie. L’incontro ha visto presenti il consigliere per il Turismo e la Città di Mare, Pedro Quevedo, e il presidente del Cabildo di Gran Canaria, Antonio Morales, insieme alla responsabile di Azione Sociale di CaixaBank, Olga del Pino. Questa visita ha sottolineato l’impegno delle autorità nel supportare l’arte e la cultura della regione.
Tematica e design del presepe
Quest’anno, il tema del presepe si focalizza sui quartieri di Las Palmas, con un’attenzione particolare alla comunità e alla cultura grancanaria. Tra le scene più significative, spicca la ricostruzione del Rettorato dell’Università di Las Palmas de Gran Canaria , circondato dai caratteristici “riscos”, le scogliere che caratterizzano il paesaggio dell’isola. Le scene, pensate per coinvolgere il pubblico, cercano di rappresentare la vita quotidiana e le tradizioni locali, rendendo il presepe un’esperienza immersiva e educativa.
Eleven artisti provenienti da sette nazioni stanno unendo le loro forze per creare queste opere, assicurando una varietà di stili e tecniche che arricchiscono l’esposizione. Tra i nomi noti ci sono gli artisti locali Etual Ojeda, Bentejuí Ojeda e Aarón Ojeda, che portano un forte senso di appartenenza cittadina e passione, insieme a Paco Arana, un canario d’adozione. Gli artisti internazionali, tra cui Kevin Crawford , Gresham Glover e Sue McGrew , Asheley Henning , Johannes C. Hogebrink e Michel de Kok , e Fergus Mulvany , contribuiscono a una fusione di culture che rende il lavoro finale ancora più unico.
L’impatto del presepe sulla comunità
L’evento del belén de arena non è solo un’attrazione turistica, ma rappresenta anche un importante momento di aggregazione sociale e culturale per la comunità locale. Con attività e workshop collegati, il presepe diventa un catalizzatore di partecipazione e dialogo tra i residenti e i turisti. Grazie alla sua posizione strategica sulla spiaggia, l’installazione attira famiglie, studenti e appassionati d’arte, creando un’atmosfera festiva che coinvolge ogni visitatore.
Inoltre, la collaborazione tra le istituzioni e le organizzazioni private, come CaixaBank e Go Beyond, dimostra come la sinergia tra pubblico e privato possa generare eventi che stimolino l’economia locale e promuovano l’arte nel territorio. Le aspettative per questa edizione sono alte, e il coinvolgimento della comunità è essenziale per il successo dell’iniziativa. Con l’inaugurazione imminente, l’entusiasmo per il belén di sabbia di Las Canteras cresce, portando con sé la promessa di un’esperienza indimenticabile per tutti.